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Una mostra di Steve McMcurry è in corso a Monza nelle sale di Villa Reale, che ha riaperto le porte al pubblico dopo un restauro durato 2 anni. Dal 30 ottobre scorso fino al 6 aprile 2015, la città lombarda ospita una selezione di 150 scatti che il celebre fotografo americano ha realizzato durante i suoi viaggi in giro per il mondo. Con il titolo ‘Steve McCurry. Oltre lo sguardo‘ l’esposizione, che rientra tra gli eventi promossi in occasione di Expo 2015, è a cura di Biba Giacchetti e Peter Bottazzi, in collaborazione con le agenzie fotografiche Civita e SudEst57. Il progetto – realizzato sulla scia del successo ottenuto nel 2009 con la mostra allestita al Palazzo della Ragione di Milano – mira a presentare il lavoro di McCurry sotto una nuova prospettiva che, a partire dai suoi celeberrimi ritratti, sveli, ‘oltre lo sguardo’, la dimensione umana e quasi metafisica dei soggetti fotografati.
Monza, dunque, ospita le splendide immagini di Steve McCurry, tra le icone assolute della fotografia mondiale contemporanea. In un percorso espositivo che, tra riflessi e giochi di luce, diventa parte integrante delle architetture di Villa Reale, la mostra parte dai lavori più recenti di McCurry – tra i quali il Calendario Lavazza 2015 – fino ad arrivare alle sue immagini più conosciute, come il Ritratto di Sharbat Gula pubblicato sulla copertina del National Geographic Magazine nel giugno del 1985. Oltre, ovviamente, ad una rassegna di scatti inediti che il fotografo ha realizzato tra Africa, Brasile, Giappone, Afghanistan e Italia, dove ha immortalato le bellezze naturalistiche degli splendidi paesaggi umbri.
L’intento, come dicevamo, è quello di raccontare, indagando oltre l’immagine, la vita, la passione e la professione di questo straordinario artista delle immagini, per capirne le tecniche e il modo, per quanto possibile, di conquistare la fiducia delle persone fotografate. ‘Ho imparato a essere paziente, ha spiegato McCurry, se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te‘.
La mostra, impreziosita da una ricca documentazione e da una serie di video costruiti intorno alle ‘massime’ del celebre maestro, è stata progettata da Peter Bottazzi con l’intento di accompagnare i visitatori lungo un percorso ben preciso che, partendo dai corridoi degli Appartamenti privati, dove sono esposti alcuni tra i ritratti più famosi, si sviluppa poi nelle Sale del piano superiore, ciascuna delle quali propone un tema iconografico ben preciso. Il tutto valorizzando gli interni monumentali e le splendide decorazioni neoclassiche della Villa.
Completano la mostra, infine, alcuni video nei quali McCurry in persona racconta le immagini esposte, i suoi viaggi ed il suo modo di concepire la fotografia, insieme ad una serie di scatti – gli Earth Defenders – che ritraggono uomini e donne che con coraggio e passione difendono quotidianamente i loro progetti in Africa.
Per info www.mostrastevemccurry.it
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