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Una mostra dal titolo Grattanuvole è in corso a Milano fino al 6 dicembre 2014. Un percorso espositivo che racconta la storia di 80 edifici – tra torri, grattacieli e ‘case alte’ – illustrata con disegni, progetti e fotografie d’autore. Il progetto, realizzato dalla Fondazione Riccardo Catella e dal Politecnico di Milano, a cura di Alessandra Coppa, professore di Storia dell’Architettura, è stato concepito per promuovere lo sviluppo del territorio attraverso la storia dei grattacieli milanesi: dal ‘grattanuvole’ di Achille Manfredini ai progetti di Porta Nuova che hanno dato un’immagine nuova del capoluogo lombardo.
‘Grattanuvole. Un secolo di grattacieli a Milano‘: questo è il titolo dell’esposizione voluta e realizzata alla luce delle grandi trasformazioni urbanistiche che negli ultimi anni stanno cambiando il volto della città meneghina. ‘Una mostra che punta in alto‘ com’è stata definita dalla stessa curatrice Coppa, poiché ‘la verticalità è nel Dna della città fin dalla guglia maggiore del Duomo di Francesco Croce‘. Un’idea, questa, espressa già nel Manifesto dell’Architettura Futurista del 1914, considerato il punto di origine dell’idea ‘verticale’ della città. Ed è proprio da qui che parte idealmente il percorso espositivo, allestito alla Fondazione Catella, con una rassegna di opere di architetti come Manfredini, Portaluppi, Borgata e tanti altri, in cui si delineano i primi tentativi di progettare un’architettura verticale per Milano.
Un’altra sezione della mostra, invece, si concentra sui progetti di Porta Nuova e su quelli relativi a Torre Galfa, mentre un’altra area è dedicata alla riflessione sulla sostenibilità dell’architettura sviluppata verso l’alto. In tutto un’ottantina di edifici passati in rassegna, ognuno con il suo stile che traduce le diverse fasi storiche della città.
In una sezione a parte della mostra, infine, sono esposte una decina di torri immaginate per la città, realizzate interamente con i mattoncini Lego, opera di alcuni tra i più importanti studi milanesi di Architettura.
Gli organizzatori dell’evento, inoltre, hanno pensato di coinvolgere nell’iniziativa anche le giovani generazioni con due iniziative collaterali, una dedicata agli adolescenti e l’altra ai più piccoli. Sabato 15 novembre, infatti, sempre presso la Fodnazione Catella, una cinquantina di bambini tra i 6 e i 12 anni, potranno partecipare ad un laboratorio che prevede la costruzione di torri e di grattacieli realizzati con i mattoncini forniti dalla Lego, tra i partner promotori dell’evento. A fine giornata sarà decretato il vincitore.
I più grandicelli, invece, hanno avuto la possibilità di realizzare due video, visibili all’interno del percorso, che raccontano i grattacieli della città: uno su quelli costruiti lungo il percorso ciclabile da piazza della Repubblica a Porta Nuova fino alla Fondazione Riccardo Catella; l’altro illustra i grattacieli storici che si possono ammirare lungo il percorso effettuato dal tram 1.
Un appuntamento importante, dunque, che la Fondazione Catella promuove, anche in previsione del prossimo Expo 2015, per riflettere sul concetto di architettura come ‘capacità di costruire la città’ e per uno sviluppo coerente e sostenibile di tutto il territorio urbano milanese.
Per qualsiasi informazione chiamare lo 02 624991 o lo 02 45475195, oppure consultare il sito web www. fondazionericcardocatella.org. L’ingresso alla mostra è gratuito.
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