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Una mostra dedicata a Giorgio Morandi al via a Roma, al Complesso del Vittoriano, dal 27 febbraio al 21 giugno 2015. A quarant’anni dall’esposizione allestita alla Galleria d’Arte Moderna, la capitale si appresta ad accogliere nuovamente una selezione di oltre cento opere che raccontano la vita e la carriera artistica del grande pittore bolognese. A cura di Maria Cristina Bandera, esperta di Morandi e responsabile delle ultime mostre internazionali di New York, Lugano e Bruxelles, l’evento permetterà al pubblico di ammirare una serie di capolavori di grande rilevanza artistica provenienti dai maggiori musei mondiali e da prestigiose collezioni private.
Dal titolo ‘Giorgio Morandi 1890 – 1964‘, dunque, la mostra in programma al Vittoriano di Roma ospiterà circa 150 opere – tra incisioni e dipinti ad olio – che documentano la vicenda artistica di Morandi che fu non solo un maestro di pittura ma anche uno degli incisori italiani più significativi di tutto il XX secolo.
Nato a Bologna nel 1890 mostra, fin da piccolissimo, un’attitudine particolare verso il disegno che lo porterà, non appena adolescente, ad interessarsi ai grandi maestri del passato: Piero della Francesca, Giotto e Masaccio, infatti, influenzeranno successivamente tutta la sua pittura.
Profondamente attratto dai futuristi diventa, intorno agli anni Venti, uno dei massimi interpreti della scuola metafisica di Carrà e di De Chirico, sebbene cominci già delinearsi quello che sarà il suo personale linguaggio pittorico: riduzione degli ‘accordi’ tra i colori e nobilitazione degli oggetti di uso quotidiano.
I soggetti preferiti da Morandi, infatti, sono soprattutto bottiglie, vasi e ciotole, ritratti su un piano e disposti in modo tale da riprendere gli schemi tipici delle nature morte.
Ma, come dicevamo, Morandi non fu solo uno dei pittori più illustri del Novecento italiano: il suo talento artistico, infatti, si espresse anche nel campo delle incisioni che il maestro apprese da autodidatta studiandone le tecniche fin dal 1911. Le sue opere incisorie, caratterizzate da segni sottilissimi che si intrecciano in maniera molto complessa, gli valsero, alla Biennale di San Paolo in Brasile nel 1953, il riconoscimento internazionale del Gran Premio per l’Incisione.
La mostra Giorgio Morandi 1890 – 1964 sarà aperta al pubblico dal 27 febbraio al 21 giugno 2015 secondo i seguenti orari: da lunedì a giovedì dall 9.30 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 9.30 alle 22.00; domenica dalle 9.30 alle 20.30.
Costo del biglietto: € 12,00 intero; € 9,00 ridotto.