Una rimonta super per Francesco Bagnaia nel circuito di Sepang. Dalla nona posizione, il pilota torinese arriva primo, ma non basta a vincere il Mondiale con un Gran Premio di anticipo perché, come lui, anche Fabio Quartararo recupera tanto e arriva terzo.
Sarà Valencia, quindi, che decreterà il vincitore del titolo di campione del mondo. Intanto Pecco ora si trova a 23 punti di distanza dal francese di origini siciliane e ha il destino nelle sue mani: basterà, infatti, una quattordicesima posizione per riportare in Italia un Mondiale che manca da 13 anni, quando sul gradino più alto del podio è salito Valentino Rossi.
Undici anni fa, il circuito di Sepang, in Malesia, è stato il teatro di uno dei momenti più bui della Moto Gp per un appassionato di due ruote italiano. Era il 23 ottobre del 2011 e Marco Simoncelli veniva investito in pista, morendo quasi sul colpo.
A qualche anno di distanza, in Asia, Francesco Pecco Bagnaia compie un’impresa che lo avvicina sempre di più al titolo di campione del mondo, un titolo che in Italia manca dal 2009 quando a vincere fu, ovviamente, Valentino Rossi.
Partito dalla nona posizione, il torinese della Ducati vince il Gran Premio, davanti a Enea Bastianini e Fabio Quartararo, il suo diretto concorrente per il Mondiale, portandosi a 23 punti di distanza proprio dall’italo francese con 258 punti. E quindi sarà il circuito di Valencia, il 6 novembre, a decretare il vincitore. Ma basterà una quattordicesima posizione al torinese, mentre El Diablo dovrà per forza vincere per poter anche solo sperare di bissare il titolo dello scorso anno.
Ottima prova, dicevamo, anche per Bastianini, il pilota Ducati del team Gresini. Con il secondo posto di oggi, a pochi decimi di secondo da Pecco, il riminese ora è terzo in classifica generale assieme a Aleix Espargarò, arrivato solo undicesimo nel circuito di Sepang. In top ten, anche altri due italiani: Marco Bezzecchi, che ha chiuso al quarto posto davanti ad Alex Rins e Jack Miller, e Franco Morbidelli, decimo dietro Marc Marquez, Brad Binder e Johann Zarco.
A fine gara, Bagnaia ha parlato, come di consueto, ai microfoni di Sky Sport. “Ho fatto la miglior partenza della mia carriera, è stata perfetta, poi ho preso dei rischi per riuscire a stare davanti e poi però mi sono detto che dovevo abbassare il passo“, ha detto.
“Dietro a Martin – ha spiegato poi – stavo stressando toppo le gomme, poi lui è caduto e ho trovato strada libera. Abbiamo fatto un gran lavoro questo weekend, sono davvero contento per tutto il team“.
Quanto a Quartararo, si è detto felice di aver ritrovare il podio: “Ho dato il massimo e sono molto fiero di questo risultato e sicuramente non potevo fare di meglio. Ho guidato bene, penso sia stata una delle mie gare più belle della stagione, soprattutto in partenza. Ho fatto di tutto per tenere aperti i giochi. Ora possiamo giocarci tutto a Valencia“.
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