Multa per finestrino abbassato, cosa dice il Codice della Strada

La multa per l’auto parcheggiata col finestrino abbassato non è una leggenda metropolitana. È il codice della strada a indicare chiaramente che si è in contravvenzione se si lascia l’auto col finestrino aperto. La domanda è più che lecita tutto l’anno, ma ancora di più nei mesi estivi quando, complice la calura e le alte temperature all’interno dell’abitacolo, si tende a dimenticarsi del finestrino abbassato, magari in corrispondenza dei sedili posteriori. Nonostante le polemiche che spesso si leggono sui social su questo tema, esiste una sola risposta valida ed è quella che troviamo nel codice della Strada.

Il caso delle multe per i finestrini aperti ha tenuto banco nell’estate 2016 quando una signora di Viterbo postò sul suo profilo Facebook la multa di 41 euro ricevuta per aver lasciato il finestrino aperto. “Noi ridiamo e scherziamo, ma c’è gente che ti fa la multa perché tuo nipote di 7 anni si scorda il finestrino della macchina aperto… siamo proprio in Italia“, scriveva allora la donna, scatenando una mare di commenti e polemiche a non finire.

Ancora più bizzarro il caso più recente, riportato da diverse testate, di una signora multata in provincia di Venezia perché aveva lasciato la macchina parcheggiata con la portiera aperta, cioè senza dare un giro di chiave per chiuderla: in quel caso la multa è stata di 29 euro.

Le due multe possono sembrare diverse, pur nella loro stranezza. Invece non solo sono entrambe vere ma anche legittime: in entrambi i casi, e in tutti quelli simili, i vigili hanno applicato l’articolo 158 del Codice della Strada che regola il divieto di sosta e di fermata.

Nel dettaglio, quello che ci interessa è il comma 4 che recita: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso“.

Lasciare aperto il finestrino (o la portiera) contrasterebbe l’obbligo di custodia del veicolo, di cui il guidatore deve farsi carico per evitare l’uso improprio del mezzo, tra cui il furto stesso. La sanzione prevista varia dai 28 ai 41 euro.