Muore a 19 anni perché i medici non credono alla sua autodiagnosi

Bronte Doyne si era diagnosticata da sola una malattia cercando i suoi sintomi su internet. La giovane si era rivolto all’ospedale di Nottingham, ma i medici non le avevano dato ascolto. 16 mesi dopo la ragazza è morta a soli 19 anni. Soltanto allora i medici si sono accorti che in realtà la diagnosi della giovane era esatta. Alcuni mesi prima le avevano detto di smettere di cercare i suoi sintomi su Google. La ragazza era stata operata a 18 anni per un cancro al fegato. L’operazione sembrava essere riuscita benissimo, ma i genitori, non convinti, insieme alla figlia, hanno cominciato a cercare informazioni in rete.

La signore Doyne fa sapere che le informazioni che hanno trovato erano state rintracciate sul sito della fondazione del cancro fibrolamellare, una fondazione molto seria. Nel frattempo la ragazza continuava a stare male. I medici inizialmente non le hanno dato ascolto e quando si sono accorti che la diagnosi era esatta, per Bronte è stato troppo tardi.

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