Aveva 21 anni Federico Anile, il ragazzo di Noale morto dopo aver mangiato un panino alle noci. Il giovane è rimasto vittima con buona probabilità di uno shock anafilattico. Ad accertarlo sarà poi l’esame autoptico. Il ragazzo si trovava a casa di un amico quando si è sentito male. A un certo punto ha iniziato a respirare faticosamente e purtroppo, nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza, non è stato possibile salvarlo.
Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, quando i soccorsi sono giunti a casa dell’amico di Federico, il 21enne era già in arresto cardiocircolatorio. La tragedia si è consumata lunedì sera. I medici hanno tentato tutto il possibile per salvare la vita al giovane: hanno cercato di rianimarlo durante la corsa in ospedale a Mirano, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. Martedì pomeriggio è stata dichiarata la morte cerebrale.
Il giovane lascia la mamma, due fratelli e una sorella. Il papà Antonio Fabiano, assessore a Noale e medico di base, era invece scomparso nel 2009, stroncato da leucemia.
LEGGI ANCHE: Roma, muore a 16 anni per un drink: uno shock anafilattico l’ha uccisa
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…