Un uomo muore in casa probabilmente per un infarto e la compagna sotto choc si chiude in bagno e non chiama i soccorsi. Sembra addirittura che la donna abbia vegliato su di lui per diversi giorni. La donna per quattro giorni non ha risposto né al telefono né al citofono.
Un uomo a Prato a seguito di un malore, probabilmente un infarto è morto in casa e la compagna, andata sotto choc, non ha avuto la lucidità di contattare i soccorsi. Sembrerebbe essere rimasta paralizzata davanti a lui e avrebbe vegliato sulla salma per diversi giorni dopo la morte.
Sembrerebbero essere almeno quattro i giorni di paralisi totali della donna a seguito del tragico evento. Non ha infatti chiamato i soccorsi dopo l’avvenimento né ha risposto alle molteplici chiamate o al citofono di casa.
Vediamo come i Vigili del Fuoco sono entrati nell’abitazione e cosa hanno scoperto le forze dell’ordine in seguito ad un primo controllo.
Il ritrovamento del cadavere
L’uomo di 63 anni e la sua compagna di 64 vivevano insieme in un appartamento al quinto piano, ed è lì che è stato rinvenuto il cadavere. I Vigili del Fuoco che sono entrati in casa loro hanno ritrovato la salma sopra il letto in stato di decomposizione.
La decisione di intervenire e di accedere al loro appartamento di via Marx è stata presa in seguito a degli avvenimenti sospetti. I vicini lamentavano un cattivo odore proveniente dal loro appartamento da diversi giorni e l’ex marito della donna si era recato alla polizia perchè non aveva sue notizie da troppo tempo.
Sono perciò intervenuti i Vigili del Fuoco con l’autoscala e dal balcone sono poi entrati nell’abitazione. Hanno rinvenuto il corpo dell’uomo sopra il suo letto e la donna in bagno in stato di choc. Adesso la donna è trasferita all’ospedale di Santo Stefano per alcuni accertamenti e per curarla al meglio.
Le ipotesi al vaglio
Adesso le forze dell’ordine a seguito di questo tragico evento consumatosi a Prato avvieranno i dovuti accertamenti in merito. Sembra però che la spiegazione del mancato contatto con i soccorsi sia dovuto allo stato di choc della donna.
Molto probabilmente perciò la donna non è riuscita a contattare i soccorsi repentinamente proprio per questo motivo. È stata infatti ritrovata nel bagno di casa dai Vigili del Fuoco attonita e incapace di reagire.
In seguito è stata trasferita in ospedale ed è stato accertato che la morte dell’uomo è avvenuta per cause naturali.