[didascalia fornitore=”altro”]Consuelo Palmerini durante una gara di equitazione, foto profilo Facebook[/didascalia]
Consuelo Palmerini, campionessa dell’equitazione di 46 anni, si è gettata da un cavalcavia della Cassia Bis, nei pressi dello svincolo di Prima Porta e Castel de’ Ceveri. Troppo gravi le ferite riportate dopo essere precipitata su un furgone Fiat Ducato in transito sotto al viadotto in direzione Roma. Il suo corpo ha colpito il parabrezza per poi venire sbalzato sulla corsia opposta, quella verso Viterbo. Il conducente del furgone per colpa dell’impatto non ha potuto più controllare il mezzo pesante che ha terminato la corsa contro il guard rail generando un tamponamento a catena. L’uomo, 68 anni, è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco ed è stato trasportato al Gemelli in codice giallo.
Ancora non si sa cosa abbia spinto Consuelo Palmerini all’estremo gesto. E rimane quindi un mistero sul quale ora indaga la polizia stradale, perché l’ex campionessa azzurra di equitazione non ha lasciato un biglietto o un’eventuale messaggi d’addio, né nell’auto che aveva parcheggiato sul cavalcavia prima di lanciarsi né nella sua abitazione di Roma nord.
[didascalia fornitore=”ansa”]Il furgone sul quale è caduta la donna che si è lanciata da un cavalcavia sulla statale Cassia bis, Roma[/didascalia]
La strada è rimasta chiusa al traffico per ore, fino alla serata, per consentire alla Polstrada, subentrata per competenza nelle indagini, di svolgere tutti gli accertamenti del caso, sia sull’incidente, ma soprattutto sul suicidio della quarantenne, che abitava a La Storta.
[didascalia fornitore=”ansa”]I rilievi effettuati dopo che la donna si è lanciata da un cavalcavia all’altezza del chilometro 4 della Cassia bis finendo su un furgone in transito[/didascalia]
Il conducente del Fiat Ducato, Carlo Peciaroli, 68 anni, di Corchiano (Viterbo), è stato estratto dall’abitacolo distrutto e ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Gemelli, dove è stato portato con l’eliambulanza atterrata in un campo accanto alla Cassia bis.
Il mondo dell’equitazione, sport che Consuelo Palmerini praticava e per il quale aveva gareggiato e vinto con la Nazionale azzurra, è in lutto. Prima di togliersi la vita la donna allevava cavalli ed era istruttrice federale. Su Facebook tantissimi i messaggi di cordoglio per la triste notizia. Gli investigatori avrebbero ascoltato amici e familiari dell’ex campionessa, conosciuta sia nel mondo dello sport sia in quello della Roma bene, per ricostruire le sue ultime ore. Per ora le indagini proseguono nel massimo riserbo e rimane tutto un grande mistero.