Myanmar%2C+proiettili+sui+manifestanti%3A+colpita+una+donna
nanopressit
/articolo/myanmar-proiettili-su-manifestanti-colpita-una-donna/364042/amp/

Myanmar, proiettili sui manifestanti: colpita una donna

La polizia del Myanmar ha risposto con crescente violenza alle proteste contro il colpo di stato militare della scorsa settimana, utilizzando cannoni ad acqua, proiettili di gomma e proiettili veri in una repressione che questa mattina ha colpito una donna, che ora si trova in condizioni critiche. Dopo il golpe di settimana scorsa, che ha portato all’arresto di Aung San Suu Kyi e di altri esponenti del suo partito, migliaia di persone hanno marciato nei villaggi e nelle città di tutto il paese sfidando il divieto di radunarsi per esprimere il loro dissenso alla presa di potere militare del governo.

Feriti alcuni manifestanti

La risposta della polizia negli ultimi tre giorni era stata per lo più limitata all’uso di cannoni ad acqua per disperdere la folla, ma questa mattina è aumentata fino a includere proiettili di gomma, come riferisce The Guardian, e colpi vivi per lo più sparati in aria come segni di avvertimento. Quattro persone sono state portate in ospedale nella capitale Naypyidaw: una giovane donna è stata colpita alla testa mentre indossava un casco da motociclista ed è crollata improvvisamente a terra, come mostrano alcuni filmati. “Non è ancora morta, è al pronto soccorso, ma è certo al 100% che la ferita sia fatale“, ha detto il medico all’agenzia stampa Reuters.

Arrestato anche un giornalista

Gli oppositori del colpo di stato del 1° febbraio si sono radunati anche a Yangon e Mandalay, dove è stato istituito il coprifuoco serale e sono stati vietati raduni di più di cinque persone. Gas lacrimogeni sono stati usati contro la folla a Mandalay, dove la polizia ha arrestato almeno 27 manifestanti, tra cui un giornalista, come riporta oggi The Guardian. Secondo le ultime ricostruzioni, si tratta di un giornalista del Democratic Voice of Burma, che ha detto di essere stato arrestato dopo aver filmato alcuni manifestanti mentre venivano picchiati dalle forze armate.

Il colpo di stato in Myanmar

Il 1° febbraio, il giorno dell’insediamento del nuovo parlamento del Myanmar, con a capo la premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, l’esercito birmano ha compiuto un nuovo colpo di stato. I militari hanno istituito lo stato di emergenza e arrestato tutti i membri del governo. Ma la detenzione di Aung San Suu Kyi ha suscitato indignazione in tutto il Paese con un crescente movimento di disobbedienza civile che ha coinvolto ospedali, scuole e uffici governativi.

Linda Pedraglio

Mi chiamo Linda Pedraglio. Sono nata e cresciuta in un piccolo paese vicino al lago di Como, ma, fra studio e lavoro, ho avuto modo di vivere città diverse: l’Erasmus a Helsinki, gli anni dell’università a Milano, il corso di giornalismo a Firenze. Sogno una piccola casa sul lago, piena di libri, che sono il mio affaccio sul mondo, e un orto di pomodori e peperoncini. Attualmente, collaboro con Alanews nella produzione di contenuti per il network Deva Connection, dove mi occupo di donne, salute e benessere, con qualche incursione nel percorso di emancipazione femminile.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago