Entra sempre più nel vivo il Roland Garros 2022 e nella giornata di ieri i tre favoriti non hanno deluso le attese, nette e senza storia le vittorie di Djokovic e Nadal che raggiungono il maratoneta Alcaraz, autore di una rimonta al cardiopalma.
Sono appena tre le giornate trascorse sulla terra parigina ma già tante le emozioni, dopo la precoce ed inaspettata eliminazione di Dominic Thiem, proseguono non senza problemi le avventure di Tsitsipas, bravo a rimontare il nostro Musetti, e Zverev.
Sul velluto Rafa Nadal e Novak Djokovic che vincono i loro match con due netti tre a zero dimostrando un’ottima e ritrovata condizione fisica.
107 victoires à Roland-Garros.
300 en Grand Chelem.Rafael Nadal toujours plus dans la légende. 👑🇪🇸 #RolandGarros
— Roland-Garros (@rolandgarros) May 25, 2022
Alcaraz, Rafa e Nole proseguono il loro cammino
Alla pressione Nadal e Djokovic sono decisamente abituati, la loro esperienza e la clamorosa forza mentale che da sempre li contraddistingue li porta a gestire il proprio corpo al meglio, consci dei propri limiti e dei problemini con cui devono convivere data l’età che avanza.
Il serbo regola Molcan con un perentorio 6/2,6/3,7/6 mentre il maiorchino passa per 6/3,6/1,6/4 contro Moutet.
La pressione sta imparando anche a gestirla il talento Alcaraz che, dopo aver addirittura annullato match Point, passa contro un grandissimo Ramos-Vinolas.
L’Italia perde Fabio Fognini
Il “solito Fognini”, definizione data dallo stesso tennista ligure nel post partita, gestisce malissimo una superiorità tecnica che sembrava evidente contro Van Der Zandschulp.
Fabio dove aver duellato per due set, lamenta un fastidio alla gamba destra e nonostante lo sforzo è costretto a lasciare anzitempo la partita, ritirandosi e sancendo la vittoria del tennista olandese.
#RolandGarros: #Fognini costretto al ritiro, #vandeZandschulp vola al terzo turno e aspetta #Nadalhttps://t.co/S67wTfyOji
— Sportface (@sportface2016) May 25, 2022
Nella giornata odierna scenderanno in campo Jannik Sinner, Marco Cecchinato e Lorenzo Sonego. Difficile, sulla carta, il match di Cecchinato che se la dovrà vedere con il polacco Hurkacz.
Il tennis italiano si stringe intorno ai tre nazionali che proveranno a difendere il nostro paese su un terreno che nella storia ha già regalato all’Italia grandi soddisfazioni tennistiche.
Proprio Marco Cecchinato nell’estate del 2018 esaltò il pubblico italiano raggiungendo la semifinale dopo aver battuto Novak Djokovic.
Parigi ha spesso esaltato il nostro tennis, l’augurio è che anche in questo 2022 ci regali nuove emozioni.