Nessun miracolo per Fabio Fognini che illude il pubblico italiano giocando un primi set di altissimo livello, poi però il ritorno di Rafa Nadal è maestoso con il fenomeno spagnolo che rimonta e raggiunge il terzo turno comodamente con il risultato di 2/6,6/4,6/2,6/3, ora la sfida a Richard Gasquet
Dopo una prima ora e mezza abbastanza combattuta Rafa Nadal alza i giri del proprio motore dominando Fabio Fognini con il dritto ed indirizzando la partita sui binari corretti.
L’obiettivo del tennista ligure è stato comunque raggiunto, Fognini esce dall’Arthur Ashe Stadium tra gli applausi dopo aver giocato una partita ad alta intensità e con un buon ritmo.
Altra grande prestazione da parte del 22volte vincitore slam che dimostra una grande condizione atletica rimontando una partita che, per come stava giocando Fognini, rischiava di innervosire il fenomeno spagnolo
Ora per Nadal ci sarà il match contro Gasquet, tennista dal grande talento che però in carriera ha sempre faticato tanto ad imporre il proprio gioco contro il mancino di Manacor.
Nadal rimonta e supera Fognini
Fabio Fognini non riesce dunque a replicare la straordinaria impresa del 2015 e cade sotto i colpi di un Nadal che quando decide di alzare il ritmo del proprio tennis diventa praticamente ingiocabile.
Rimane ottimo il torneo giocato dal tennista ligure che viene eliminato da un Nadal che lotterà fino in fondo per la vittoria del torneo.
Il maiorchino continua a stupire riuscendo a mantenere ancora oggi un livello alto per ore ed ore con un dritto tornato decisamente ad altissimi livelli.
Lo spagnolo non dovrebbe avere problemi contro Richard Gasquet e continua la sua marcia verso il 23esimo major della propria carriera.
Sulla carta la finale sembra già scritta con Medvedev e Nadal che dovrebbe trovarsi faccia a faccia nella finale degli US Open, occhio però ai vari Berrettini, Sinner e Kyrgios che hanno già dimostrato di avere tutte le carte in regola per giocarsi le proprie chance.
Senza Novak Djokovic è impossibile non vedere Nadal come assoluto favorito, lo spagnolo è ,come al solito, mentalmente troppo avanti rispetto agli avversari che sperano in un calo fisico da parte del fenomeno di Maiorca.
Oggi i riflettori saranno puntati su Sinner e Matteo Berrettini che si prepara ad affrontare il difficile match contro l’ex numero 1 del ranking ATP Andy Murray, gli US Open entrano ufficialmente nel vivo con Rafa Nadal che continua a stupire.