Si è conclusa con la vittoria del solito Rafael Nadal la stagione tennistica sulla terra battuta, con il maiorchino che ha alzato al cielo di Parigi il suo 14esimo Roland Garros raggiungendo quota 22 slam in totale.
Tante emozioni in questo Roland Garros ma anche qualche nota negativa con l’infortunio di Zverev e con Nadal che è uscito malconcio dal torneo evidenziando il riacutizzarsi del problema allo scafoide del piede sinistro che da tempo lo tormenta.
Un 2022 fin qui splendido per il mancino di Manacor che è riuscito nella straordinaria impresa di conquistare prima l’Australian Open e poi il Roland Garros diventando il giocatore più vincente nella storia del tennis maschile.
This moment never gets old 🏆
All of Nadal’s 14 French Open titles through the ages: pic.twitter.com/4OQsB5TNon
— ESPN (@espn) June 5, 2022
Wimbledon senza Zverev e Nadal
Nella prestigiosa erba londinese il tennis dovrà certamente rinunciare al talento di Alex Zverev, operato dopo la lesione dei legamenti rimediata in semifinale contro Nadal a Parigi.
Il tedesco, nuovo numero 1 del ranking ATP, ha salutato i suoi tifosi con un post sui social comunicando la perfetta riuscita dell’intervento e preannunciando un suo rientro per lo US Open in programma ad ottobre.
Preoccupazione anche per Nadal che è subito volato a Barcellona per cercare di risolvere il problema allo scafoide del piede sinistro che lo ha costretto a giocare lo slam parigino con continue infiltrazioni per anestetizzare la caviglia.
Le immagini apparse sui social non fanno ben sperare, con il maiorchino apparso dolorante e in stampelle all’uscita della clinica catalana.
Difficile a questo punto ipotizzare la partecipazione del 22 volte campione slam a Wimbledon.
Rafa Nadal con muletas vuelve a casa tras visitarse con el doctor Cotorro. Solo dos días después de ganar su 14o Roland Garros. Sobre las sensaciones, “no tengo sensaciones”, responde entre risas @JugoneslaSexta @elchiringuitotv pic.twitter.com/K0KdC5RUGC
— Marc Fuster (@mfuster) June 7, 2022
Novak Djokovic, Wimbledon per il riscatto
Sarà certamente Djokovic il favorito numero 1 a Londra, il serbo ha bisogno di ritrovare la migliore condizione fisica per tornare competitivo e ridurre il distacco dal rivale spagnolo.
In attesa del rientro di Roger Federer, a Wimbledon tornerà anche il nostro Matteo Berrettini che ha finalmente recuperato dall’infortunio ed è pronto a difendere la finale conquistata lo scorso anno, poi persa proprio contro il serbo.
L’erba di Londra ci darà molte risposte sullo stato fisico e mentale di Novak Djokovic che dovrà guardarsi le spalle anche dal giovane prodigio spagnolo Carlos Alcaraz che ha voglia di vincere il suo primo titolo major della carriera.
Around the Grounds 📸#Wimbledon pic.twitter.com/JdYppKZAs6
— Wimbledon (@Wimbledon) June 7, 2022