È considerata fra le tifoserie pericolose d’Europa ma, nonostante tutto, le è stato permesso l’arrivo in Italia per la sfida di Champions contro il Napoli. I tifosi dell’Eintracht sono arrivati ieri nel capoluogo partenopeo, ma non tutti sono muniti di regolare biglietto.
Una sfida ad alta tensione, non solo in campo ma anche fuori. Le Forze dell’ordine sono pronte ma, già questa mattina, gli ultras tedeschi hanno fatto sentire la loro presenza.
Sono arrivati ieri in città e già hanno fatto sentire la loro presenza. Erano stati indicati come “tifoseria violenta”, tanto che all’inizio era stata anche vietata loro la trasferta a Napoli, per decisione del Ministero degli Interni e per la sicurezza dell’incontro stesso.
Ma in Germania non era stata ben accolta questa decisione. La scelta del nostro Ministero era stata presa anche in conseguenza ai precedenti scontri, che erano stati molto violenti, fra le due tifoserie avvenuti in gara di andata proprio a Francoforte. Un’ “ingerenza grave dello stato italiano” – tuonavano dal club tedesco e c’era anche, chi, sempre dalla Germania, paventava l’esclusione del Napoli dalla Champions per questa decisione presa.
Il ricorso presentato dalla squadra tedesca è stato accolto e, ieri, i tifosi dell’Eintracht sono arrivati a Napoli da Salerno. Ma, come si sapeva, hanno subito fatto sentire la loro presenza. Un gruppo di loro, a volto coperto e vestiti di nero, hanno iniziato a lanciare bottiglie di vetro contro un bar della città, il “Alkymya Bellini”. Per fortuna, al momento dell’assalto, il locale era chiuso e non ci sono stati feriti.
Ad allertare le forze dell’ordine sono stati alcuni residenti della zona che hanno chiamati i militari dell’esercito lì presenti. Sono intervenuti anche i Carabinieri del nucleo Radiomobile che hanno immediatamente dato avvio alle indagini per identificare gli autori dell’assalto.
Ma, come dicevamo, la preoccupazione per gli scontri fra le tifoserie sale di ora in ora. L’arrivo degli stessi ultras, ieri alle ore 19 alla stazione Centrale di Napoli e fra questi, anche un piccolo gruppo di supporters dell’Atalanta. Ciò che ne è risultato è che, però, nessuno di questi è fornito di biglietto per lo stadio.
È stata la stessa società tedesca a mettere in vendita, per la partita di Champions in programma questa sera allo stadio “Maradona”, solo 2500 tagliandi. Stando alle fonti della Questura di Napoli, si tratterebbe di accompagnatori dei giocatori tedeschi (parenti, amici e conoscenti) che sono regolarmente accreditati, non frange di ultras.
Ma, fra questi si temono anche degli infiltrati e, un esempio, lo sono stati proprio quelli che hanno dato assalto al bar con il lancio delle bottiglie. La Polizia, come anche le altre Forze dell’ordine sono in allerta, per il possibile contatto anche all’esterno dello stadio nelle immediate vicinanze della partita. Una situazione che resta monitorata sia dalla Questura che dalla Prefettura.
Lo stadio cittadino sarà blindato e vedrà la presenza di 100 vigili urbani a presidiare il percorso, ai quali si aggiungeranno anche altre unità di Polizia e Carabinieri.
Video: facebook/ Francesco Emilio Borrelli
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