Parte di quella Napoli che lotta ogni giorno contro la camorra si è riunita oggi, sotto la pioggia, davanti agli uffici della Procura per un flash mob in segno di solidarietà nei confronti del Procuratore Giovanni Colangelo. Una manifestazione di affetto e di vicinanza nei confronti di un magistrato finito nel mirino della criminalità organizzata. Erano 20 le persone davanti agli uffici della Procura di Napoli sono stati pochi ma importanti minuti spesi per urlare un sonoro “No” alla camorra.
“La camorra esiste, bisogna combatterla. Chiunque nega la sua esistenza è colluso” era scritto sugli striscioni dei manifestanti.
Tra i partecipanti all’iniziativa, coperto da un passamontagna per nascondere il volto e accompagnato dalla scorta anche Gennaro Ciliberti iscritto al programma di protezione che, al termine del flash mob ha chiesto di incontrare Giovanni Colangelo.
Davanti agli uffici della Procura anche il testimone di giustizia, Luigi Coppola, fondatore del ‘Movimento per la lotta alla criminalità organizzata’ e il deputato di ‘Fratelli d’Italia’, Marcello Tagliatella, componente della Commissione parlamentare antimafia.
Colangelo, flash mob solidale con testimoni di giustizia mascherati https://t.co/HAP56pg79r pic.twitter.com/RE7JB9Eu8Q
— antonio scolamiero (@cronista73) 12 maggio 2016