[didascalia fornitore=”ansa”]Un momento della Festa dell’Immacolata a Napoli, in piazza del Gesù[/didascalia]
Un’attrice è stata accusata di atti osceni in luogo pubblico durante la scena della Natività rappresentata in piazza del Gesù a Napoli. Protagonista di questa surreale vicenda di “caccia alle streghe” è Margherita Romeo.
La grave colpa dell’attrice? Quella di aver simulato il parto di Gesù, durante una recita in piazza il giorno dopo l’Immacolata. Nulla di offensivo, giura lei al Mattino: «Mi volevano denunciare perché la scena del parto (eseguita di spalle con gonna fino ai piedi e calzamaglie di doppia lana) era a loro dire anti educativa».
Eppure un’anziana, rimasta scandalizzata, si è avvicinata alla polizia chiedendo di poter denunciare l’attrice per atti osceni in luogo pubblico: «Non essendo ancora in grado di eseguire la novena metto in scena per le strade del centro la Natività attraverso i Tableaux. Ma prima di mostrare la Madonna col bambolotto racconto il parto della signora aiutata dalle levatrici, ossia le lavandaie della scena precedente che sono figure tipiche del Presepe. Tra pezze e bacinelle Gesù nasce e il popolo (nel nostro caso il pubblico) grida “è nato! Auguri!!”. Ma una spettatrice si è avvicinata alla polizia per denunciarmi». Solo l’intervento di un altro agente in borghese ha evitato la denuncia.
Solidarietà, su Facebook, da parte del consigliere della II Municipalità Pino De Stasio.