Aggredite brutalmente e, apparentemente, senza nessun motivo alcuno. Una triste vicenda arriva dalla provincia di Napoli, dove due donne sono state prese a calci e pugni.
Le vittime sono entrambe di Marigliano ed ora, sono ricoverate, in due ospedali differenti, in prognosi riservata.
Sono state aggredite dal loro congiunto che, probabilmente, era ubriaco. Le vittime sono due donne di Marigliano, mamma e zia dell’aggressore. Lui, 48 anni, in evidente stato di alterazione, non ha esitato ad aggredire le due donne.
Una segnalazione, ai Carabinieri della locale stazione di Castello di Cisterna, comune nelle vicinanze di Marigliano, comune della città metropolitana di Napoli, è arrivata e gli uomini dell’Arma sono prontamente intervenuti. Il 48enne è stato arrestato nella casa proprio dove aveva aggredito la madre e la zia, rispettivamente di 76 e 67 anni.
Non si sa ancora per quale motivo le abbia aggredite, colpendole poi a calci e pugni. L’accusa che è stata mossa contro l’uomo è quella di lesioni aggravate e, per questo motivo, dopo l’arresto, è stato condotto al carcere di Poggioreale.
Mentre le due donne sono state prontamente curate dal personale del 118 intervenuto sul posto e sono state, poi, trasferite, uno all’ospedale di Nola, un’altra invece all’Ospedale del Mare di Ponticelli, nella zona orientale della città di Napoli.
Ancora non si conoscono i motivi per i quali l’uomo ha aggredito le due donne. Arrivato a casa, il 48enne era in evidente stato di alterazione ed ubriachezza ed ha avventato la sua furia contro le due donne, incapaci di difendersi. Stando alle primissime ricostruzioni, le donne sono state aggredite con calci e pugni, sferrate con violenza.
Una volta arrestato e condotto al carcere di Poggioreale, dove attende di essere interrogato, l’aggressore è stato anche sottoposto a tutti gli esami tossicolemici ed alcolemici per capire se, effettivamente, al momento dell’aggressione, fosse in stato di alterazione ed ubriachezza. Le due donne, la madre dell’uomo e la zia dell’uomo, sono state aggredite mentre si trovavano a casa della prima, in via San Giovanni Battista, a Marigliano.
Una volta soccorse, le donne sono state trasportate nei due rispettivi ospedali e, tuttora, lì si trovano in prognosi riservata.
Come abbiamo raccontato, non accennano a diminuire i casi di violenza perpetrata sulle donne. L’ultimo, ma solo in ordine cronologico, è proprio quello accaduto a Marigliano. Quest’uomo che, con tanta violenza, a calci e pugni, si è accanito contro sua madre e sua zia, non ha motivo di giustificazione alcuna.
Ora si trova nel carcere di Poggioreale in attesa di esser interrogato, per dare una sua versione dei fatti e permettere a chi sta indagando su questa orribile vicenda, di far luce e chiarezza, ma anche di dare giustizia a queste due donne, aggredite brutalmente senza motivo alcuno.
Le due donne, forse, hanno anche cercato di difendersi ma, data la forza e la violenza con le quali il 48enne le ha colpite, non ci sono riuscite. Per ora la loro prognosi è riservata e si attende di conoscere, dai rispettivi nosocomi dove sono ricoverate, le loro ultime condizioni.
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