Secondo un’indagine di Coldiretti/Ixè, gli italiani spenderanno il 6% in meno per la spesa di Natale, rispetto all’anno scorso. Ecco tutti i dati emersi.
Secondo un’indagine condotta da Coldiretti/Ixè, gli italiani spenderanno di meno per la spesa di Natale: 106 euro a testa per le famiglie del nord e 123 euro, in media, per quelle del sud. Un dato in calo del 6%, rispetto alle compere alimentari fatte l’anno passato dagli italiani. Ecco tutti i dati che sono emersi.
Natale, gli italiani spenderanno meno per la spesa
Gli italiani spenderanno meno per le pietanze che metteranno in tavola in occasione del Natale. Questo è quanto emerge da una recente indagine condotta da Coldiretti/Ixè sui consumi che saranno attuati durante le feste, intitolata “Il Natale sulle tavole degli italiani“.
Secondo quanto si apprende dai dati comunicati, le famiglie del nord spenderanno, in media, 106 euro, mentre quelle del sud un po’ di più, ossia 123 euro, 6% in meno rispetto agli acquisti effettuati a ridosso del 25 dicembre dell’anno scorso.
Al centro, invece, la spesa sarà di 109 a famiglia. Il Nord Est, invece, registrerà una spesa di 102 euro, mentre sulle isole non si supereranno i 95 euro.
Ci sono, dunque, delle differenze economiche, per quel che concerne la spesa, su base territoriale, anche se gli italiani, in generale, non rinunciano a portare in tavola i prodotti tipici della tradizione culinaria dello Stivale.
Prodotti italiani sulle tavole dello Stivale
Da quanto emerge dall’indagine, gli italiani non rinunciano ai prodotti italiani in occasione del Natale. Ben il 92%, infatti, acquisterà prodotti alimentari prodotti nel Bel Paese, sia perché sono più buoni come afferma il 53% degli intervistati, sia per sostenere le aziende del nostro territorio, per il 39%.
In sostanza, il pranzo natalizio avrà un budget ridotto: il 6% degli italiani, inoltre, non spenderà più di 30 euro, mentre il 16% non supererà la soglia dei 50 euro.
Il 33% degli italiani investirà dai 50 ai 100 euro, il 29%, invece, tra i 100 e i 200 euro e solo il 7% si dedicherà a spese alimentari più consistenti che oscilleranno tra i 200 e i 300 euro. Oltre i 300 euro, infine, ci andrà solamente il 2% degli italiani, mentre un 7% ha preferito non fornire risposta al quesito.
Tra i regali sotto l’albero, figurano quelli enogastronomici, che mostrano come gli italiani tendano a riscoprire la tradizione, non solo a tavola, ma anche per quel che concerne i doni natalizi.
Per la Vigilia, inoltre, la scelta ricadrà maggiormente sul pesce, mentre per il giorno di Natale, i consumatori opteranno, principalmente per carne, arrosti e fritti, nonché per agnello, tacchino, minestre, zuppe, pizze rustiche, cappelletti e paste ripiene, accompagnati da vino, a cui si affiancano anche i dolci regionali.