La Camera ha approvato la proposta di legge che introduce il reato di negazionismo e prevede come pena la reclusione da 2 a 6 anni nei casi in cui la propaganda, l’istigazione e l’incitamento si fondino “in tutto o in parte sulla negazione della Shoah o dei crimini di genocidio, dei crimini contro l’umanità e dei crimini di guerra”.
La legge è passata con 237 voti favorevoli, 5 contrari e 102 astenuti. Il testo prevede anche la reclusione fino ad un anno e sei mesi o la multa fino a 6.000 euro per chi propaga idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico e istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. In oltre sarà vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo che abbia tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna ha dichiarato: “L’Italia scrive una pagina storica della sua recente vicenda parlamentare e dota il legislatore di un nuovo fondamentale strumento nella lotta ai professionisti della menzogna”.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…