Sta per tornare Mina con un nuovo album, Ti amo come un pazzo, in uscita il 21 aprile. La sorpresa, però, non è (solo) questa: il nuovo lavoro dell’artista conterrà un singolo scritto a quattro mani con Blanco, Un briciolo di allegria, e un altro che sarà la colonna portante del nuovo film di di Ferzan Ozpetek in uscita a Natale 2023.
Avreste mai immaginato un duetto Mina-Blanco? Probabilmente, soprattutto dopo Sanremo, no. Del resto, che il cantante dalla fine della kermesse abbia avuto non pochi problemi (anche giudiziari) è chiaro a tutti: a partire dall’indagine aperta dalla Procura di Imperia – che potrebbe costargli davvero cara – fino ad arrivare al danno che irrimediabilmente la sua immagine ha subito, possiamo affermare a gran voce che quello che ha fatto lo sta pagando (e continuerà a pagarlo). Nonostante ciò, però, è in uscita un suo nuovo album – dal titolo Innamorato, previsto per il 14 aprile – che vedrà appunto anche una collaborazione con Mina. Cosa dobbiamo aspettarci?
Mina è l’esempio lampante di come, nella musica, spesso l’abito non faccia il monaco. Di come essere iconici – ma esserlo per davvero – è ben lontano dall’essere pop, mainstream in senso stretto. Di come chi sa fare non ha bisogno di osare, né tantomeno di esagerare. Oggi siamo sempre più legati all’immagine, che diventa quasi più importante della sostanza: molti pensano che per “spaccare” (dove ovviamente per spaccare si intende sfondare nel mondo della discografia) sia necessario essere capaci di apparire.
E allora melodie indimenticabili lasciano spazio a quelle orecchiabili, bei testi lasciano spazio a parole che si ergono a portatrici di messaggi (più o meno) sani e (più o meno) caldi, i versi pop lasciano il posto alle bar rap e trap. Dov’è finita la musica, quella vera? Dov’è il cantautorato? E il rock davvero è morto (ammettendo che in Italia quello puro sia mai nato)? Chi lo sa.
Ci hanno pensato YouTube, Spotify, i talent (Amici e X Factor su tutti) a cambiare le carte in tavola: oggi spesso è il personaggio – che in alcuni casi finisce per mangiare la persona – a surclassare il talento e infatti – non a caso – sempre più meteore invadono l’universo della musica. Meteore che, alla fine, si schiantano sul suolo, creano caos e poi cadono nel dimenticatoio. Non faremo nomi – non sarebbe “elegante” – ma il mondo della discografia sa.
Detto ciò, come abbiamo anticipato, nel mare magnum di fenomeni arriva (anzi, ritorna continuamente) Mina. Un unicum, nel senso letterale del termine: nessuno sa oggi che volto abbia, nessuno la vede da decenni ormai, nessuno sa più nulla di lei. Eppure lei continua a produrre brani, ad avviare collaborazioni, a lavorare come ha sempre fatto (al netto dei live, per ovvi motivi).
E non solo, perché – com’è accaduto anche ad altre sue colleghe navigate, come Ornella Vanoni, Orietta Berti, Loredana Bertè e tante altre – Mina continua a scegliere feat con talenti giovanissimi: l’ultimo è Blanco, con cui ha inciso un singolo, Un briciolo di allegria, che sarà contenuto nel suo nuovo album, in uscita il 21 aprile.
Sarà pubblicato il 21 aprile 2023 Ti amo come un pazzo, il nuovo album di Mina, che conterrà tra le altre cose Un briciolo di allegria, un singolo che porta la firma sua e quella di Blanco. Una combo inedita questa, che arriva dopo la baraonda che Sanremo ha portato con sé: alzi la mano chi non ricorda la scena del cantante che distrugge il palco (semplicemente perché aveva problemi nelle cuffie)?
Ebbene, quel gesto – che alcuni hanno definito semplicemente una ragazzata, alla luce dei 21 anni del cantante – potrebbe costargli letteralmente caro: oggi Blanco è indagato dalla Procura di Imperia per danneggiamento. Secondo l’articolo 635 del Codice penale, infatti, chiunque distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose mobili o immobili altrui in occasione di manifestazioni che si svolgono in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con la reclusione fino a cinque anni.
Eppure l’artista continua il suo percorso incontrastato: il 14 aprile – quindi esattamente una settimana prima dell’uscita del nuovo album di Mina – sarà pubblicato il suo secondo album (nonché primo dopo il caos post-Festival). Quello che sappiamo è che si intitolerà Innamorato, è stato scritto e composto da lui, come sempre, insieme a Michelangelo (con cui il sodalizio ormai è più che consolidato). Non conosciamo ancora quasi nessun brano, siamo del tutto ignari di quale sarà il mood dei brani e non sappiamo neanche se ci sarà un concept che seguiranno le varie tracce, oppure saranno tutte slegate. Quello di cui siamo certi è che la copertina – realizzata da Chilldays nel deserto boliviano Salar de Uyuni – ritrae il cantante con solo degli slip addosso sospeso tra le nuvole.
E poi ovviamente conosciamo già il titolo del singolo che lo vedrà – pardon, “sentirà” avremmo dovuto dire, ahinoi – duettare con Mina. Perché un’artista del suo calibro abbia scelto proprio lui non ci è dato saperlo: fatto sta che possiamo vedere la scelta reiterata anche dopo Sanremo come coraggiosissima (oppure potremmo guardarla da un’altra prospettiva e definirla quasi azzardata, considerando il danno all’immagine di Blanco che potrebbe riflettersi anche su di lei, ma probabilmente, con decenni di onorata carriera alle spalle, poco le importano le “voci di corridoio” e le indagini della Procura di Imperia, è troppo sicura di quello che ha fatto per poter considerare minimamente a rischio il suo “personal brand”, se così si può chiamare).
Detto ciò, l’album di Mina conterrà anche un’altra sorpresa (che a breve non sarà più tanto sorpresa per ovvi motivi): ci sarà, infatti, al suo interno anche una canzone che potremmo definire la colonna (sonora) portante del film di Ferzan Ozpetek in uscita a Natale 2023. Il sodalizio tra i due, quindi, si consolida: la combo non è affatto nuova, è iniziata già con Luna Diamante, singolo scelto per La Dea Fortuna, contenuto in Mina Fossati, l’album inciso insieme all’amico e collega Ivano Fossati, che riuscì tra l’altro a conquistare la certificazione disco di platino.
Tornando all’album di Mina, Ti amo come un pazzo, tutto quello che sappiamo fino ad ora è che sarà ricco di atmosfere molto diverse tra loro e che è già disponibile in pre-order in formato cd, vinile e in digitale su etichetta PDU Music, mentre per quanto riguarda tracklist e cover sapremo tutto solo il giorno prima. Non ci resta che aspettare quindi: del resto, manca davvero poco.
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