Poco dopo la mezzanotte di oggi l’ospedale San Martino di Genova è stato interessato da un incendio. L’incendio sembra essere stato scaturito da un corto circuito in un gruppo di continuità presente nel reparto di rianimazione sito al terzo piano. I pazienti presenti sul piano sono stati tutti messi in sicurezza e trasferiti.
Tempestivo l’intervento dei vigili del fuoco che hanno spento l’incendio. Dall’edificio si sono alzate alte colonne di fumo che hanno avvolto il tetto del plesso e che hanno invaso anche le vie limitrofe.
Nella notte un incendio ha interessato l’ospedale San Martino di Genova
Alle prime ore di oggi, 19 luglio 2023, un incendio è divampato all’interno dell’ospedale San Martino di Genova si suppone che ad innescarlo sia stato un corto circuito in uno dei gruppi di continuità presenti nel reparto di rianimazione.
Sul posto sono intervenute numerose squadre dei pompieri e anche autobotti, l’intero piano dell’ospedale interessato dall’incendio è stato evacuato e tutti i pazienti sono stati trasferiti in completa sicurezza.
Il presidente della Regione Giovanni Toti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti. Ha reso noto che da subito è entrato in contatto sia con Marco Damonte Prioli, direttore Generale, che con Angelo Gratarola, assessore alla Sanità e con i vertici dell’ospedale per rimanere aggiornato in modo costante sull’evolversi della situazione.
I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente sul luogo per domare le fiamme che sono divampata al terzo piano dell’edificio. Tutti i pazienti sono stati trasferiti in altri padiglioni dello stesso ospedale.
Da quanto riportato da Giovanni Toti non ci sono stati feriti e ha chiuso la sua dichiarazione ringraziando le autorità intervenute prontamente sul luogo.
La ricostruzione dei fatti
Poco dopo la mezzanotte di oggi, 19 luglio 2023, un rogo è scoppiato all’interno dell’ospedale San Martino di Genova, fortunatamente non ci sono stati feriti.
Da una prima ricostruzione dei fatti la causa dell’incendio è dovuta ad un corto circuito che si è verificato in un gruppo di continuità che si trova nel reparto di rianimazione sito al terzo piano del monoblocco.
Non appena è scoppiato l’incendio il personale sul luogo ha avvisato i soccorsi e ha provveduto al trasferimento di tutti i pazienti presenti sul piano, trasportandoli in altri reparti e padiglioni dello stesso ospedale.
La direzione sanitaria ha comunicato che non ci sono stati feriti e che i 25 pazienti presenti al terzo piano sono tutti stati spostati in completa sicurezza.
16 pazienti che si trovavano al reparto rianimazione M3 sito al terzo piano sono stati spostati al lato levante del monoblocco che si trova sempre nello stesso piano.
Mentre 9 pazienti che si trovavano in rianimazione M4 sita al quarto piano al momento sono stati spostati all’interno delle sale operatorie.
Per la giornata di odierna è sospesa momentaneamente l’attività programmata all’interno delle sale operatorie, viene però garantita quella emergenziale.
A causa dell’incendio alte colonne di fumo si sono levate nel cielo e hanno coinvolto non solo il tetto del monoblocco ma anche il quartiere in particolare nelle vie limitrofe.
I residenti hanno segnalato che in zona si avverte un forte odore di gomma bruciata che rende l’area poco gradevole.
Sul posto sono intervenute tre squadre dei vigili del fuoco e due mezzi speciali che sono stati coordinati da un funzionario. Grazie al loro tempestivo intervento si è potuto spegnere tempestivamente l’incendio.