Il suo dormire nel lettone con i genitori le è, forse, stato fatale. Una neonata, di soli 40 giorni è morta. Ed ora, ad essere sotto indagine sono proprio la sua mamma ed il suo papà.
La bambina è stata trovata priva di sensi e, anche l’intervento del personale del 118 non ha potuto salvarle la vita. Vediamo cosa è successo.
Neonata morta: ignote, ancora, le indagini
Una piccola vita spezzata in una notte. La piccola aveva soltanto 40 giorni ed aveva appena passato la notte a dormire nel lettone con i suoi genitori. E, proprio questo, le è stato fatale. L’hanno trovata priva di sensi. La bambina è morta a Taranto, dopo un arresto cardiocircolatorio.
Le indagini sono state aperte per capire perchè la piccola sia deceduta. Ma cosa è successo effettivamente, ancora è tutto da capirsi. La mamma ed il papà della piccola, notando che la bambina non rispondeva ad alcuno stimolo, hanno immediatamente capito che c’era qualcosa che non andava. Per questo, hanno chiamato il 118 ed il personale medico è subito accorso.
La piccola è stata portata all’ospedale di Taranto ma, purtroppo, al suo arrivo, era già morta. Al momento le ipotesi al vaglio di chi sta indagando sono due: una morte per soffocamento da muchi (definita, in gergo, una “morte bianca”), ma anche il fatto di aver dormito nel letto con i suoi genitori.
È stata, comunque, disposta l’autopsia sul corpicino della piccina che servirà a capire se la piccola stessa soffrisse di qualche malformazione congenita o altrettanta patologia che i suoi genitori non conoscevano o se si sia trattato effettivamente di un rigurgito che l’ha, poi, soffocata.
L’autopsia chiarirà come è deceduta
La piccola, sul suo corpo, non presentava segno alcuno di violenza. I suoi genitori sono, comunque, indagati con l’accusa di omicidio colposo e sono stati, ad entrambi, notificati gli avvisi di garanzia.
“Un atto dovuto”, fanno sapere le Forze dell’ordine che stanno indagando sull’accaduto, per garantire la continuità delle indagini in attesa dei risultati degli esami autoptici. Esami che verranno effettuati nel pomeriggio di oggi all’obitorio dell’ospedale di Taranto, dove attualmente si trova il corpicino della bambina.
La Polizia ha, anche, posto sotto sequestro alcuni oggetti usati dalla bambina e, a breve, saranno anche ascoltati i medici ed i paramedici che hanno soccorso la piccola, dal momento della chiamata al 118 fino al suo arrivo in ospedale.
La neonata sarebbe stata trovata priva di sensi dai suoi genitori lo scorso 5 novembre, aveva dormito nel letto della coppia quando, ad un certo punto, i suoi genitori si sono resi conto che non respirava più.
Da lì, l’urgente chiamata al 118 e, quando il personale medico è arrivato sul posto, ha trovato la piccola in arresto cardiocircolatorio ed ha iniziato anche a praticare le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Ma tutto è stato inutile. La piccola non c’è la fatta ed è arrivata in ospedale già morta.
L’autopsia sarà quindi, fondamentale per capire le effettive cause del suo decesso, prima che venga restituita alla sua famiglia per i funerali.