New+York+sprofonda+ogni+anno%3A+lo+studio+sul+terreno+ci+spiega+il+perch%C3%A8
nanopressit
/articolo/new-york-sprofonda-ogni-anno-lo-studio-sul-terreno-ci-spiega-il-perche/463481/amp/
Curiosità

New York sprofonda ogni anno: lo studio sul terreno ci spiega il perchè

Può una città, piano piano e molto lentamente, sprofondare sotto il peso delle sue stesse costruzioni? A quanto pare sì, ed è quello che sta accadendo alla città di New York ed uno studio lo ha dimostrato.

New York city – photo: pixabay

La città americana sprofonda fino a 2 millimetri l’anno. Come? Sotto il peso dei suoi stessi grattacieli. Cerchiamo di capire il perché.

New York sta sprofondando?

Sembra assurdo, eppure è così. La città di New York sta lentamente sprofondando sotto il peso dei suoi stessi grattacieli. Un terreno che si deforma piano piano e che, a lungo andare e se continua così nel corso del tempo, può far aumentare anche il rischio di inondazioni per la città stessa. A dire tutto ciò è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Earth’s Future” e che è stato portato avanti dai ricercatori dell’università di Rhode Island.

Una mappa nata dal confronto di dati satellitari con i modelli della geologia del sottosuolo e, da lì, la scoperta: il terreno si sta deformando e questo può aumentare il rischio di inondazioni. I ricercatori hanno calcolato la massa cumulativa degli oltre un milione di edifici presenti a New York City, ed essa risulta essere pari a circa 764 milioni di tonnellate.

Hanno, poi, suddiviso la città in una griglia di quadrati di 100 metri per lato e hanno convertito la massa degli edifici con una pressione verso il basso, non dimenticando, però, la presenza della forza di gravità. È da tenere presente, però, che i ricercatori hanno considerato, per il loro studio, solo il peso degli edifici presenti a New York e non, anche, quello delle strade, dei ponti, dei marciapiedi o delle ferrovie.

Terreno nella mano di una persona – Nanopress.it

Lo studio spiega perché il terreno non mantiene

Tutti i dati successivamente raccolti, sono stati inseriti all’interno di particolari modelli che riproducono la geologia del sottosuolo sul quale New York poggia e lo hanno analizzato sulla base di ciò di cui è fatto. Si è potuto arrivare a constatare, quindi, che la City poggia su un substrato piuttosto variegato (fatto, prevalentemente di sedimenti argillosi, sabbia, lino e rocce) che reagisce in modo diverso al peso dei vari edifici che su di esso poggiano.

Data la presenza di numerosi sedimenti argillosi, ne è scaturito fuori che si tratta di un terreno più soggetto, rispetto ad altri, al fenomeno dello sprofondamento. Differente caso è, invece, quando il terreno è più elastico e, più facilmente, si riesce a riprendere dopo la costruzione degli edifici. Mentre quanto il substrato contiene al suo interno sedimenti rocciosi, si àncora ed è più difficile che ritorni alla situazione precedente.

Confrontando questi dati insieme alle rilevazioni da satellite dell’altezza, i ricercatori hanno elaborato una nuova mappa del suolo sul quale poggia la città di New York. Lo scopo dello studio, osservano i ricercatori, “è sensibilizzare sul fatto che ogni nuovo grattacielo costruito in zone costiere, fluviali o lungolago potrebbe contribuire al futuro rischio di inondazioni” – scrivono.

Un’attenzione particolare per evitare tragedie future e riuscire, anche, a prevederle.

Rosalia Gigliano

classe 1989, di Napoli. Sono laureata in Filologia Moderna e, dal 2013, sono anche una giornalista pubblicista. Fra le mie principali passioni ci sono la lettura e la scrittura, passioni che sono diventate poi, mano mano, il mio mestiere. Tutto ciò che fa cultura e che può ulteriormente arricchire sia me che mi sta intorno, sono il mio pane quotidiano. Scrivo su Nanopress.it dallo scorso giugno 2022, occupandomi prevalentemente di cronaca (nazionale, ma anche estera) nella mia funzione di redattore. Incontrare il team di Nanopress.it è stata una scelta che rifarei ancora ed ancora, perché mi ha riportata dove è nata la mia passione per il giornalismo: il mondo della cronaca.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago