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Nicolas Vaporidis ha lanciato un appello ai giovani creativi italiani dal palco del Giffoni Film Festival. L’attore invita a non abbandonare l’Italia, ma a formarsi per poi costruire il proprio futuro nel paese d’origine. La fuga dei cervelli è ormai un fenomeno assodato e ben noto ai lavoratori italiani, specialmente ai giovani e a coloro che sognano di intraprendere una carriera nel mondo dell’arte o dello spettacolo. I problemi che sorgono in Italia sono reali, ma Vaporidis, che ha realizzato il progetto produttivo Drive Production Company insieme a Primo Reggiani e Matteo Branciamore, invita a non arrendersi e a non mascherare le scuse definendole difficoltà insormontabili.
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Lunedì 20 luglio il Giffoni Film Festival ha ospitato nelle proprie sale il trio di imprenditori formato da Nicolas Vaporidis, Primo Reggiani e Matteo Branciamore. Ai tre vanno gli applausi e l’entusiasmo del pubblico per il progetto Drive Production Company, società appositamente istituita per aggirare il meccanismo produttivo italiano e supportare con maggiore flessibilità attività cinematografiche e artistiche indipendenti. Uno dei primi frutti della nuova società è la web serie Piove, attiva con già due stagioni e molto seguita dagli utenti di Yahoo Scree, come testimonia il traguardo delle 500mila visualizzazioni già registrate.
Nicolas Vaporidis e i suoi colleghi della Drive Production Company hanno risposto alle domande della giuria del Giffoni Film Festival e della stampa, raccontando come è nata l’idea di mettersi in proprio e, soprattutto, tutte le difficoltà che hanno dovuto affrontare per realizzare la loro visione. A proposito di impegno e sogni, Vaporidis si sente di dover lanciarsi in un accorato appello diretto a tutti i giovani creativi italiani: ‘Formatevi, anche all’estero, ma senza scapare da questo paese. Formatevi e tornate per costruire in Italia in vostro futuro‘. Nessun sogno deve essere definito irrealizzabile, perché con il giusto impegno si può davvero fare qualsiasi cosa.
L’invito a rimanere in Italia per i giovani italiani si trasforma ben presto in una sorta di benevolo rimprovero. Nicolas Vaporidis specifica che chiunque può inseguire e mettere in pratica il proprio lavoro ideale, a prescindere dalla situazione in cui si trova a muovere i primi passi. Non c’è differenza tra chi nasce a Roma, a New York o in una qualsiasi provincia italiana, se la visione c’è, e l’impegno anche, una strada si trova sempre, altrimento l’unica cosa che deve essere cercata e trovata è una scusa.
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