Si fa un gran parlare dell’ultima console Nintendo Switch presentata dalla storica casa giapponese, ma perché è così differente dal passato e come funziona questo dispositivo così particolare e dalle grandi potenzialità? È il tempo di concentrarci sulle caratteristiche e funzionalità della ニンテンドースイッチ (il suo nome originale) che era stata annunciata per la prima volta nel 2015, in marzo, come Nintendo NX e poi aveva visto la luce dell’ufficialità oltre un anno e mezzo dopo con il debutto sotto i riflettori il 20 marzo 2016 e l’arrivo nei negozi di Europa (dunque, Italia), America del Nord e Giappone settimana scorsa, il 3 marzo 2017. La sua particolarità? L’essere un ibrido tra una console fissa e una portatile, con un supporto che può essere portato in giro e con il recupero delle mitiche cartucce che hanno fatto la fortuna delle console storiche.
Una console casalinga che è anche portatile
Perché si dice che Nintendo Switch sia una console ibrida? Perché nasce come un dispositivo per l’ambiente casalingo, che però può facilmente mutare in uno da viaggio. Quando si è in salotto o in camera, si può collegare via cavo alla TV tramite un’apposita docking station che si chiama Nintendo Switch Dock e che rimane lì dov’è. Si può dunque giocare con due controller chiamati Joy-Con che vengono a creare un’impugnatura unendosi insieme in una sorta di gamepad. Quando si vuole continuare a giocare, ma lo si vuole fare fuori casa, basta estrarre la console dal proprio alloggiamento fisso e andare a agganciare i due Joy-Con che consentiranno così di azionare i vari comandi e tasti di selezione rapida. Tutto molto semplice e naturale.
Come si gioca
Quando si gioca da soli si può impugnare entrambe le parti Joy-Con con ambo le mani, ma è anche possibile andare a utilizzare una sola parte per ogni giocatore in modalità doppia. Non solo: con sessioni di gioco multiplo si possono andare a collegare e sfruttare più Joy-Con allo stesso modo oltre che anche con un gamepad opzionale chiamato Nintendo Switch Pro Controller. Ed è proprio qui la bontà di questa soluzione che garantisce una sorta di collegamento con la spensieratezza e l’immediatezza di gioco della mitica console precedente Nintendo Wii di prima generazione – che aveva aperto a un immenso numero di casual player – allo stesso tempo non smettendo di soddisfare anche i gamers più “seri”.
Nintendo Network e e-shop
Nintendo Network e Nintendo e-Shop sono due particolari strettamente legati a questa esperienza videoludica. Il primo è per ora gratuito ma diventerà a pagamento il prossimo autunno 2017 e permetterà di supportare il gioco multigiocatore (multiplayer) così da sfidare/collaborare con gamers collegati. C’è anche il supporto alla tecnologia NFC per pagare per extra e prodotti in tutta sicurezza. Nintendo e-shop è uno store per scaricare titoli Switch così come titoli Virtual Console e applicazioni senza dimenticare contenuti aggiuntivi o extra e varie espansioni. Aumenta la portata commerciale e allarga decisamente l’orizzonte.
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