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Noemi ha svelato un retroscena sconosciuto della sua vita privata, la cantante ha raccontato di essere andata in analisi e di aver affrontato un periodo di terapia. L’artista ha in un certo senso avuto una piccola crisi d’identità dovuta alla scelta del suo pseudonimo nel mondo della musica. Noemi è prossima alle nozze, sposerà il suo bassista Gabriele Greco ed è nel pieno dei preparativi.
Intervistata da Vanity Fair, Noemi ha raccontato tantissimi dettagli riguardanti le nozze con Gabriele Greco: dall’abito, alla Chiesa fino al tema dell’evento. La cantante però ha anche svelato un inedito trascorso della sua vita privata.
Noemi racconta di essere andata in analisi
Noemi è il suo nome d’arte, la cantante lo ha scelto perché la mamma è così che avrebbe voluto chiamarla quando è nata. Il vero nome dell’ex concorrente di ‘X Factor’ è in realtà Veronica Scopelliti. La scelta di avere due identità, se così la si può descrivere, ha creato qualche problema alla cantautrice.
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‘Sono andata in analisi perché a forza di essere chiamata una volta Noemi e l’altra Veronica mi guardavo da fuori, nelle evoluzioni (capelli lunghi, corti, più rossi, più biondi, look scollato, poi maschio) e non trovavo la quadra tra la persona di prima che restava in quella di dopo, e su come una condizionasse l’altra. Ho dovuto ricostruire che cosa era successo in mezzo, ricreare una memoria che non trovavo più. Con la terapia ho recuperato il passaggio che mi ero persa’, ha confessato l’artista.
Noemi si è sempre mostrata solare e positiva. ‘Non mi piace dar spettacolo della tristezza, la gente che piange in pubblico’, ha dichiarato e quella solarità e ottimismo vuole infonderla anche nel giorno più importante della sua vita: le nozze con Gabriele Greco. ‘Un matrimonio pastello, come i quadri di Renoir al Museo d’Orsay’.
Noemi e il matrimonio con Gabriele Greco
Dopo 10 anni d’amore, Noemi dirà ‘sì’ al suo Gabriele il prossimo 20 luglio. La cantante è ancora nel pieno dei preparativi e delle partecipazioni e si sente ‘in ritardo su tutto’.
Non mancano i dettagli sull’abito che sarà ‘color champagne’ perché, ha detto l’artista: ‘Per il bianco sono fuori tempo massimo, bisogna meritarselo’.
Come saranno le nozze? In stile Renoir, ma nulla di francese per quanto riguarda la cucina, rigorosamente romana. ‘La cerimonia sarà nella Basilica di San Lorenzo in Lucina, ma senza giuramenti lunghi. Sarà il meno impegnativo possibile visto anche che siamo tra il royal wedding Harry-Meghan e le nozze Fedez-Ferragni, poi a piedi fino al Lian Club, sul Lungotevere. Un posto di musica dal vivo, con richiamo alla Senna, alle pennellate di Renoir. Menu romano, però, che la nouvelle cuisine è ingenerosa. E open bar, per finire in gloria’, ha svelato Noemi.
Nessuna meta esotica per il viaggio di nozze, ma solo un’isola vicinissima così che i parenti e gli amici possano andare a trovare Noemi e Gabriele anche durante la luna di miele.