[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Rawpixel.com/Shutterstock.com[/didascalia]
Il noleggio auto a lungo termine è, da tanti anni, una pratica molto usata dalle aziende: è il modo migliore per dare vetture ai propri dipendenti, deducendo le varie spese. In pratica un’azienda (ma può essere anche un libero professionista) noleggia una o più vetture, per un periodo che va dai 12 mesi fino ai 4 anni, pagando un anticipo, una rata mensile e stabilendo un tot di kilometri massimo da percorrere ogni anno. Stop. Tutte le altre spese (assicurazione, bollo, manutenzione ordinaria e straordinaria, cambio gommme estive/invernali, etc) non sono a carico dall’azienda, ma della società che mette a disposizione la vettura.
Negli ultimi due anni però il noleggio a lungo termine ha preso piede anche tra i privati. Il funzionamento è assolutamente il medesimo scritto qui sopra, con la differenza che in questo caso la società che mette a disposizione l’auto non si interfaccia con un’azienda, con un agente di commercio, o con un libero professionista di qualsiasi settore, bensì con un privato cittadino. Per cui qualsiasi individuo avente una busta paga o una condizione economica stabile, può smettere di comprare l’auto e noleggiarla per un lungo periodo di tempo, senza preoccuparsi di incidenti, rotture e manutenzione.
Ma andiamo alla domanda da un milione di dollari: conviene il noleggio a lungo termine per un privato? E’ meglio acquistare la vettura? Andiamo a vedere un po’ tutti i casi in questione, facendo esempi il più possibile vicini alla realtà.
Noleggio e acquisto: le differenze
Partiamo con le basi. L’acquisto di una vettura è semplice: un individuo compra un’auto pagandola tutta in una sola volta o a rate. A questa spesa deve aggiungere il costo dell’assicurazione annua, tagliandi, revisioni, manutenzione straordinaria, bollo, eventuali cambio gomme invernali/estive, etc. Il vantaggio è che l’auto è di proprietà del compratore.
Con il noleggio invece un cliente decide per quanti anni (da uno a quattro) tenersi la vettura e quanti km al massimo farci all’anno, paga un anticipo (in genere qualche migliaio di euro in base alla tipologia di vettura) e una rata mensile. Nient’altro. Qualsiasi altra spesa è a carico della società di noleggio. Al termine degli anni di contratto la vettura torna all’azienda che ha messo a disposizione il veicolo. Per cui il privato paga l’effettivo utilizzo dell’auto, ma questa non è mai di sua proprietà.
Noleggio: E’ il boom per i privati
[didascalia fornitore=”altro”]Foto di kan_chana/Shutterstock.com[/didascalia]
Dal 2017 ad oggi c’è stato un vero boom per il noleggio a lungo termine per i privati. E’ sicuramente un segnale che il mondo e la mentalità della gente stia cambiando. Fino a poco tempo fa si voleva possedere la vettura in tutto e per tutto, ora non più: il successo del car sharing e del car pooling ha dimostrato quanto sia ormai secondario comprare la vettura, ma è meglio pagare solo ed esclusivamente il suo utilizzo. La gente preferisce dare una certa cifra non più per comprare a rate una vettura, ma solo per il suo affitto, per il noleggio, e al termine di esso restituire l’auto e cominciare con un nuovo contratto. Il boom è anche dovuto al fatto che è da poco tempo che le società di noleggio hanno aperto le porte anche ai privati, prima si relazionavano solo con le aziende e i liberi professionisti.
Pregi del noleggio a lungo termine
Se uno è dipendente di un’azienda e ha una solida situazione economica alle spalle, può noleggiare la vettura a lungo termine. Questa è la prima premessa da fare, in quanto il noleggio viene approvato dalla società noleggiatrice ad un privato un po’ come la banca concede un prestito o un mutuo. Le condizioni richieste sono praticamente le stesse per il finanziamento di un pagamento a rate dell’auto.
I vantaggi del noleggio
- Costi contenuti anche per vetture di un certo livello
- Zero pensieri, si paga il noleggio e via
- Auto sempre nuove dopo un tot di anni
- Assicurazione Kasko
Difetti del noleggio a lungo termine
[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Tomasz Romski/Shutterstock.com[/didascalia]
Come tutte le cose, anche il noleggio a lungo termine ha dei difetti. Prima di tutto, come scritto prima, una persona deve possedere determinati “requisiti” per poter usufruire del servizio, non a tutti viene dato l’ok per il noleggio. Inoltre, altro fattore fondamentale, è il cliente che si deve adeguare alle auto della società che noleggia: in pratica una persona non può scegliere la vettura su misura come da un concessionario. Non può valutare motori, allestimenti, optional, colori, etc, ma deve decidere tra uno dei veicoli presenti nello stock del noleggiatore. E’ vero, questi stock sono sempre più ampi, ma la scelta rimane vincolata. Altro lato negativo è che c’è sempre un lungo periodo di attesa: quando si firma un contratto a noleggio possono passare anche 6/8 mesi prima di avere la vettura a disposizione. Certo, questo accade anche per diverse auto nuove comprate, ma per la maggior parte delle vetture acquistate il tempo di attesa si assesta su poche settimane, 6/8 mesi è un tempo molto lungo, che può arrecare danni e problemi al cliente. E poi c’è sempre il fattore del kilometraggio: se si sfora il limite massimo il costo per Km da rimborsare è elevatissimo, se invece se ne fanno molti meno del previsto è una spesa già pagata e non goduta.
Esempi pratici
Ipotizziamo di comprare un SUV dal costo di listino di 26.000 euro. Nell’acquisto stabiliamo che la vettura ci duri almeno 10 anni e che, facendo un pagamento rateale (dato che avere cash 26.000 euro non è da tutti), con gli interessi il prezzo dell’auto arrivi a 30.000 euro. Nelle spese dobbiamo aggiungerci 250 euro di bollo annuo, l’assicurazione Kasko per almeno 5 anni (1500 euro l’anno) e assicurazione normale per altri 5 (700 euro l’anno). Poi c’è tutta la manutenzione: per i primi tre anni c’è il tagliando da 250 euro circa, in seguito la revisione. Poi pastiglie, dischi e tutto ciò che andrà sostituito dopo i primi anni portano a una spesa di 5-6 mila euro in 10 anni. Aggiungiamo le gomme: stiamo bassi con un treno ogni 3 anni. Costo 600 euro a treno di pneumatici, sono 1800 euro in 10 anni. Facciamo due conti spannometrici:
30.000 (acquisto) +
10.000 (assicurazione) +
2.500 (manutenzione ordinaria) +
6.000 (manutenzione straordinaria) +
1.800 (gomme) =
TOTALE 50.300 euro.
Nel caso del noleggio sempre del SUV da 26.000 euro, in questo caso valutiamo almeno 3 noleggi da oltre tre anni, la spesa è la seguente: anticipo 3.500 da ripetere per tre volte, cioe ad ogni scadenza e ulteriore noleggio, piu 300 euro mensili per 10 anni, quindi 120 mesi, per un totale di 36.000 euro. Per cui:
10.500 (anticipo) +
36.000 (rate noleggio)=
TOTALE 46.500 euro.
Questo conto spannometrico ci porta ad evidenziare un vantaggio nei confronti del noleggio di quasi 4.000 euro in 10 anni. L’acquisto costa di più in questo caso, anche se non è stato valutato il valore eventuale della vettura dopo 10 anni, volendo la si può vendere e magari pareggiare i conti con il noleggio. Insomma: la morale è che col noleggio uno sa con precisione quanto paga, con l’acquisto ci sono spese a rischio.
Quindi cosa conviene?
[didascalia fornitore=”altro”]Foto di IJzendoorn/Shutterstock.com[/didascalia]
La risposta, come sempre in questi casi, è: dipende. Dipende prima di tutto da quanti chilometri si fanno all’anno: con pochi km conviene sicuramente comprare la vettura, la quale avrà certamente meno danni nel lungo tempo (essendo poco utilizzata) e con pochi chilometri fatti potrà avere un maggior valore in una futura vendita. Acquistare l’auto conviene se si vuole un veicolo con qualche optional o allestimento specifico: negli stock delle auto da noleggiare difficilmente ci sono versioni particolari, bisogna adeguarsi con quello che c’è. Comprare la vettura a rate conviene magari a chi non vuole sborsare qualche migliaio di euro di anticipo ogni tot anni. Pagare l’auto tutta in una volta può essere la soluzione a chi ha un po’ di liquidità disponibile ma una situazione lavorativa non solida da poter avere accesso ad un finanziamento.
Il noleggio conviene in tutti gli altri casi: prima di tutto si può sapere sin dall’inizio la spesa a cui si va incontro, senza sorprese e senza altri pensieri per la testa. C’è un anticipo da versare e un canone da pagare, il resto non interessa. Inoltre c’è il vantaggio di avere un’assicurazione Kasko che torna utilissima in caso di incidenti con nostra colpa. E poi c’è il vantaggio di avere ogni pochi anni una vettura sempre nuova. Se si fanno un buon numero di km all’anno (direi almeno 10.000) può essere la soluzione definitiva.