Se abbiamo dei calzini spaiati è meglio non gettarli ma utilizzarli in un altro modo. Ecco come recuperarli.
Il nostro armadio a volte può nascondere cose che non pensavamo di avere e non stiamo parlando degli scheletri nell’armadio ma bensì di capi d’abbigliamento che avevamo dimenticato di avere.
Questo perché, molti di noi, sono disordinati e tendono ad appallottolare all’interno di esso gli indumenti senza avere uno scherma per poterli avere al suo interno e quindi diventa poi difficile reperirli senza dover uscire tutto quanto.
Ma anche se siamo ordinatissimi, può accadere qualcosa che di solito accade a tutti quanti, ossia, non riuscire a trovare un paio di calzini o meglio una calza e ci ritroviamo quindi con dei calzini spaiati.
Sebbene la moda degli ultimi anni, non fa problemi nell’andare vestiti con delle calze diverse tra loro, molti non riescono a presentarsi in pubblico in questo modo e mettono da parte le loro calze orfane del loro amico.
Passato del tempo, rendendosi conto che l’altro paio non si trova, si tende a gettare l’ultimo rimasto ma questo è un gravissimo errore perché il calzino spaiato può essere utilizzato in una maniera diversa.
Per prima cosa, basta prendere tutti i calzini spaiati che abbiamo e tagliare la parte del tallone e la parte della punta ed eventualmente anche la parte dotata di cordone per fermarli ai polpacci.
Una volta fatto questo, prendiamo le strisce che ci sono rimaste e le mettiamo su di un foglio di carta resistente alle alte temperature e adagiando sopra un altro foglio di questo andiamo ad appiattire ciò che rimane dei nostri calzini.
Successivamente, tagliamo il foglio avendo ogni striscia di calzino per foglio e mettiamo il tutto da parte fin quando non azioneremo la nostra macchina da cucire per unire, prima in modo verticale e poi orizzontale le strisce al fine di ottenere un tessuto di grandi dimensioni.
Fatto questo, prendiamo un cuscino o dell’imbottitura e la ritagliamo o la formattiamo a seconda della forma che vogliamo ottenere e sempre con ago e filo o con l’aiuto della macchina da cucire, andremo a cucirla.
Una volta fatto ciò, prenderemo il tessuto ottenuto con l’unione dei pezzi dei calzini e andremo a foderare la nostra imbottitura facendo aderire perfettamente le due parti al fine di ottenere un cuscino unico e inimitabile.
Grazie a questo metodo, avremo recuperato i nostri calzini e non abbiamo gettato quel paio che magari ci piaceva tantissimo proprio per il disegno che vi era stampato sopra e quindi possiamo rivederlo grazie a questo cuscino.
Quindi, qualora nei vostri cassetti o nei vostri armadi ci sono delle calze che sembrano aver perso il loro compagno, non disperate, perché se questo non torna potete sempre utilizzare il vostro calzino per un complemento d’arredo personale.
Questo è solo uno dei consigli che si possono trovare sul web e che sono utili al fine di riciclare qualcosa che non utilizziamo più dando quel tocco personale che renderà unico il nostro pezzo d’arredo.
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