Per molti bambini (ma anche per tanti adulti) il Natale è sinonimo di regali. In attesa dell’arrivo di Babbo Natale i bambini sono spinti a impiegare il loro tempo a scrivere e mandare letterine di desideri con richieste di giochi o altro, ma c’è chi ha deciso di invertire la rotta consumistica che travolge la maggior parte delle persone. E’ il caso di Kim Palmer, che ha spiegato ai tabloid inglesi che a Natale i suoi figli non otterranno alcun regalo. Per un preciso motivo.
La 39enne di Sevenoaks ha preso la decisione di non regalare niente ai figli per Natale. Il motivo è semplice: vuole così insegnargli il vero significato della festa, lontano dai riti consumistici a cui siamo abituati.
”Per Natale ricevevo sempre tanti regali”
Per dirla tutta la signora Kim non ha mai nemmeno comprato un regalo di compleanno ai figli, una specie di tradizione che ha tramandato di figlio in figlio. Eppure, racconta, a lei i regali li facevano: “La mia letterina di Natale era sempre piena di giocattoli e bambole, e la mattina di Natale mi svegliavo per andare a trovare tutti i miei desideri. Ma mentre aprivo un regalo dopo l’altro, non ho mai veramente apprezzato ciò che c’era dentro”.
“La mia peggior paura è che i miei figli (uno di 4 anni e uno di 8 mesi, ndr) crescano viziati. Così, quando è nato mio figlio che ora ha quattro anni, ho detto a mio marito Simon, 38 anni, che volevo che i nostri figli crescessero sentendosene grati per tutto ciò che hanno ricevuto. Per questo ho deciso che non avrei comprato i regali dei miei figli a Natale”.
”Non è una questione di soldi, anzi sì”
Le nostre finanze non hanno alcun ruolo nella nostra decisione. Mio marito è un insegnante e io sono strategist director e CEO di un marchio di benessere per donne chiamato Clementine, quindi non avremmo alcun problema con l’acquisto di tanti regali stravaganti per i nostri figli, se decidessimo di farlo.
“Chiamatemi pazza, ma il Natale non dovrebbe riguardare solo i regali. Voglio insegnare ai miei figli il valore del denaro e in modo da fargli apprezzare tutto ciò che viene loro dato. Non fraintendermi, amo il Natale – e anche nostro figlio lo adora! E crede in Babbo Natale”.
“Decoreremo la nostra casa con luci scintillanti e faremo in modo che i nostri bambini vivano un giorno speciale. L’unica differenza è che non riceveranno regali da noi. Non ho problemi con i parenti che comprano i regali dei nostri figli. Mio marito ha una famiglia numerosa e i miei genitori inviano loro regali speciali dalla Nuova Zelanda, quindi non saranno mai a corto di regali da aprire il giorno di Natale”.
“Tuttavia – prosegue – cerchiamo di consigliare ai nostri parenti di regalare ai nostri ragazzi le cose di cui hanno bisogno e meno cose che vogliono. Dopotutto, vogliamo che abbiano la vera esperienza del Natale. E se pensiamo di aver ricevuto troppi regali per i bimbi, li metteremo da parte per consegnarli in un secondo momento”.
”Il vero significato del Natale”
E conclude: “A mio avviso, i genitori spendono troppo per i loro figli a Natale. Alcune delle cose che vedo comprare per i loro figli sono assolutamente folli! Invece, cerchiamo di concentrarci sull’avere esperienze insieme e creare ricordi come una famiglia, piuttosto che puntare tutto sulle cose materiali”.
“Certo, questo si sta dimostrando sempre più difficile man mano che crescono. I bambini stanno crescendo in un mondo che li stimola eccessivamente. Comunque consegnare i doni su un piatto non aiuta a far crescere le loro menti curiose, invece bisogna insegnare loro il valore del denaro e mostrare loro il vero significato del Natale”, conclude mamma Kim.