Duro sfogo di Massimo Giletti durante la puntata del 18 marzo 2018 di Non è L’Arena: il giornalista si è scagliato contro lo Stato italiano e, più nello specifico, contro quelle istituzioni che non aiutano i cittadini vittime di minacce mafiose come quattro donne di Mezzojuso (Palermo) che da undici anni gestiscono un’azienda agricola, antico feudo del boss Bernardo Provenzano, ricevendo continue intimidazioni.
La denuncia delle sorelle Irene, Anna e Ina Napoli, in collegamento con Non è L’Arena di Massimo Giletti, ha fatto inferocire il conduttore che ha lanciato un duro monito all’assessore all’Agricoltura della Regione Sicilia, Edgardo Bandiera. Giletti, che si era messo personalmente in contatto con quest’ultimo al fine di trovare una soluzione ai continui raid e invasioni animali che hanno causato il crollo economico dell’azienda guidata dalle signore, non ha ricevuto alcuna risposta, ma ciò non lo ha fatto desistere dal denunciare i fatti facendo direttamente un appello al rappresentante della giunta Musumeci.
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Massimo Giletti contro le istituzioni che non difendono i cittadini
‘Capisco che la risposta che è stata data dall’ufficio stampa dell’assessore all’Agricoltura della Regione Sicilia sia stata: ‘Noi non andremo mai in nessun programma televisivo’ – ha esordito Giletti, riservandosi la possibilità di assistere a ciò che realmente accadrà nei prossimi cinque anni.
Ritenendo, tuttavia, ognuno libero di partecipare alle trasmissioni tv che considera più giuste, il conduttore di Non è L’Arena ha criticato l’operato del politico che, oltre ad aver negato una risposta lecita, non si sta facendo carico della situazione denunciata dalle imprenditrici siciliane.
‘Io mi vergogno di appartenere ad uno Stato che non dà neanche la possibilità a queste donne di avere una persona che vada a mietere il grano. E’ una vergogna! Io in questo Stato non mi ci trovo!’ – ha sbottato il giornalista, prima di usare la telecamera per fare un appello diretto all’assessore Bandiera.
Massimo Giletti, attacco all’assessore Edgardo Bandiera
‘Lo dico all’assessore che non ha avuto neanche la volontà e la voglia di rispondermi’ – ha continuato il conduttore di La7 tra gli applausi del pubblico – ‘Caro assessore, lei non deve rispondere a me, glielo dico proprio come se fosse qui. Io la invito domenica prossima, lei non vorrà venire, ma andare a dare solidarietà a questa famiglia di quattro donne abbandonate, circondate, dalla mafia, lo deve fare!’.
Dopo lo sfogo di Massimo Giletti contro l’assessore all’Agricoltura della Regione Sicilia, tuttavia, quest’ultimo continua a tacere e sulle sue pagine social non è apparso alcun riferimento a quanto denunciato su La7.