Sapevi che non potrebbero vietarti di compiere una determinata azione in spiaggia? Ecco perché ci hanno sempre preso in giro.
Quando portiamo il cibo in spiaggia, naturalmente dovremmo farci guidare dal buonsenso.
Cibo in spiaggia: sì o no?
La stagione balneare e del cibo in spiaggia è ufficialmente iniziata. Quest’anno sembra che i rincari abbiano colpito i lidi da nord a sud della penisola. Complici i rincari avvenuti a causa di due anni di pandemia e della guerra in Ucraina.
Questa del 2022 sembrerebbe essere proprio la stagione della rivincita e della rinascita: mascherine abolite, campagne vaccinali abolite e voglia di ripartire. Eppure, le polemiche non si placano.
Alcuni consumatori hanno lamentato di essere arrivati a pagare anche 75 euro per un lettino ed un ombrellone in spiaggia. Se a questo si aggiunge il divieto di portare il cibo in spiaggia, una giornata al mare potrebbe costare davvero salata.
Il divieto viene comunemente attribuito al fatto che, i clienti di un lido, per sfamarsi ed abbeverarsi dovrebbero necessariamente usufruire dei servizi forniti dallo stabilimento stesso. In realtà, non funziona proprio così.
Perché non è vietato
In realtà, nessuno può vietarci di portare del cibo in spiaggia, anche se all’interno di un lido. Questo perché le concessioni demaniali hanno a che fare con i servizi in spiaggia e quindi ombrellone, lettino ma non con la ristorazione. Quindi, se dovessimo trovare un cartello, fuori dal lido, che vieta l’introduzione di cibi, questo è del tutto illegittimo.
Anche se introducessimo del cibo in spiaggia, dovremmo rispettare il decoro del posto dove ci rechiamo. Quindi, evitiamo teglie su teglie delle portate più prelibate, dalla frittata di pasta alla parmigiana di melenzane.
La tentazione di fare un pic-nic come tradizione vuole potrebbe essere forte. Scegliamo piuttosto un panino, della frutta, delle bevande come l’acqua che non possono che essere consentiti. E il caldo non sarà più un problema. Il consiglio è di utilizzare anche contenitori che non diano troppo nell’occhio.
Di conseguenza, il divieto risulta, alla luce di quanto detto sopra, particolarmente illegittimo. In alcuni casi, i clienti si sono addirittura trovati ad essere perquisiti. Ovviamente, ciascun utente del lido dovrebbe rispettare il decoro e anche gli altri che ci circondano.
Si dovrebbe evitare, naturalmente anche il lasciare i rifiuti in giro e, piuttosto, servirsi degli appositi cestini.