La ditta per cui ha lavorato non era puntuale con la retribuzione e un operaio di 35 anni, all’ennesimo stipendio non ricevuto, ha ceduto alla frustrazione distruggendo parte dell’hotel appena costruito, usando un escavatore. I danni provocati alla struttura hanno avuto come esito il ritardo dell’inaugurazione, data la lieve entità, ma per lui sono cominciati i guai. I colleghi, che hanno deciso di mostrargli solidarietà, hanno lanciato sul web una raccolta fondi per permettere all’operaio di far fronte alle spese legali e all’eventuale risarcimento danni a cui sarà condannato.
L’azienda per la quale lavorava doveva all’operaio 600 sterline, una somma pari a circa 690 euro.
Non essendo stato pagato nell’ultimo giorno di cantiere prima dell’inaugurazione, l’operaio, un autista di escavatori, si è arrabbiato e si è vendicato distruggendo con un mezzo la vetrata dell’ingresso e la hall dell’albergo Travelodge di Liverpool, appena finito di costruire, causando danni per oltre 20mila euro.
Nel video, pubblicato sui social network, si vede l’operaio in azione, mentre altri colleghi cercano invano di fermarlo. L’uomo è riuscito a fuggire a piedi ma le indagini della polizia hanno permesso di trovarlo in poco tempo.
Il protagonista del gesto plateale è John Manley, 35 anni, è attualmente ricoverato in ospedale per curare una serie di problemi di salute mentale. “Prima di perdere la testa – hanno voluto precisare alcuni colleghi – si era battuto affinché tutti noi potessimo ricevere ciò che ci spetta per il lavoro realizzato”. In solidarietà con Manley è stata aperta una raccolta fondi.