Una violenta aggressione si è verificata la notte scorsa a Giugliano, in provincia di Napoli, dove una donna è rimasta ferita.
Il marito l’ha aggredita con un coltello ferendola gravemente, poi è stato arrestato e ora si trova nel carcere di Poggioreale.
Donna ferita a Napoli
Si trova in prognosi riservata la donna che la notte scorsa a Napoli ha subito le violenze del marito, che si è scagliato contro di lei con un grosso coltello ferendola pesantemente. La coppia, residente a Giugliano, era scoppiata nell’ennesimo litigio che ultimamente caratterizzava il loro tormentato rapporto.
I coniugi in effetti venivano descritti da chi li conosceva come una coppia molto litigiosa ma mai si era verificato un episodio simile, anche se il marito della vittima in diverse occasioni si era dimostrato abbastanza aggressivo, specialmente per motivi di gelosia.
La scorsa notte però l’ennesima lite è sfociata nel tragico e sebbene la donna sia ancora viva, la sua prognosi è riservata e le condizioni non sarebbero buone.
I medici non si espongono troppo ma sembra che non sia in pericolo di vita dopo l’aggressione subita con quello che probabilmente è un grosso coltello da cucina.
Gli inquirenti avevano inizialmente pensato anche a un cacciavite ma l’arma è stata rinvenuta poco dopo e quindi ci sono state conferme sulle modalità dell’aggressione.
Dd ogni modo si avranno ulteriori dettagli in seguito all’interrogatorio a cui verrà sottoposto l’uomo, che ora si trova nel carcere di Poggioreale con la pesante accusa di tentato omicidio.
La dinamica
Non è ben chiara la dinamica dei fatti ma gli inquirenti hanno sequestrato, per effettuare i rilievi di rito, l’appartamento di Giugliano dove la coppia viveva.
Da una primissima ricostruzione effettuata anche attraverso le testimonianze dei vicini di casa che hanno allertato il 118 e il 112, il 37enne e sua moglie stavano litigando animatamente quando ad un certo punto, l’avrebbe colpita ripetutamente con un oggetto ancora non identificato con certezza.
L’arma non è stata ancora rinvenuta ma ogni centimetro dell’abitazione è sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri di zona, che presto riusciranno a ricostruire esattamente la dinamica dei fatti.
Un episodio che ha fortemente sconvolto coloro che conoscevano i due coniugi, in particolare i vicini che allarmati dalle urla della donna hanno subito chiamato i soccorsi.
Un’ambulanza si è precipitata sul posto constatando che effettivamente la situazione era molto grave, la donna infatti era riversa a terra in stato di semi-incoscienza, con diverse ferite importanti.
Subito quindi i sanitari l’hanno trasportata in ospedale mentre per l’aggressore sono scattate le manette e sebbene sia incensurato, rischia una condanna importante perché ha quasi ucciso la moglie, colpendola 10 volte in diverse parti del corpo.
Il possibile movente
Secondo quanto ipotizzato dagli agenti che stanno conducendo le indagini, il 37enne era molto geloso della moglie.
Lui era un magazziniere, lei una casalinga ed entrambi erano incensurati. La gelosia era una costante del loro rapporto, per tale motivo il 37enne era addirittura stato cacciato di casa sabato scorso.
Ieri sera era tornato e di nuovo avevano cominciato a discutere, fin quando l’uomo ha afferrato un coltello spezzando poi la lama e utilizzandola per colpire la donna.
La maggior parte delle coltellate sono superficiali ma una è abbastanza grave, ossia quella alla zona lombare sinistra, vicino al rene.
Questa è quella che preoccupa di più i medici.