É trascorsa la prima notte in ospedale per papa Francesco, ricoverato da ieri pomeriggio al Policlinico Universitario “A. Gemelli” di Roma a causa di un’infezione alle vie respiratorie.
“Nei giorni scorsi papa Francesco ha lamentato alcune difficoltà respiratorie e questo pomeriggio si è recato presso il Policlinico A. Gemelli per effettuare alcuni controlli medici”, ha dichiarato nella serata di ieri il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. Ha proseguito: “L’esito degli stessi ha evidenziato un’infezione respiratoria (esclusa l’infezione da Covid 19) che richiederà alcuni giorni”.
Nella mattinata di ieri Bergoglio aveva preso parte all’abituale udienza generale del mercoledì senza lasciar trapelare particolari segni di affaticamento, se non le consuete difficoltà di locomozione provocate dalla gonalgia di cui soffre alla gamba destra.
Qualche ulteriore difficoltà è trapelata quando è stato sollevato dalla carrozzina per essere trasferito sulla “papamobile” che lo ha condotto nella sua residenza di Santa Marta, ove sarebbe poi stato vittima di un malore. Il papa sarebbe stato colto da un forte dolore al petto. Così l’infermiere personale del Papa, Massimiliano Strappetti, lo avrebbe esortato a sottoporsi ad una serie di approfonditi controlli medici.
Alle ore 16,09 è arrivato il comunicato alla stampa del portavoce vaticano Matteo Bruni “Il Santo Padre si trova da questo pomeriggio al Gemelli per alcuni controlli precedentemente programmati”.
Molto presto è apparso chiaro che quei “controlli precedentemente programmati” altro non erano che un tentativo, mal riuscito, di scongiurare un eccessivo allarmismo tra i fedeli circa le condizioni di salute del Sommo Pontefice.
Nel frattempo si apprendeva che il personale più vicino al Papa, incluso il dispositivo di sicurezza in dotazione a quest’ultimo, si organizzava per trascorre i prossimi giorni in ospedale.
A seguire sono stati cancellati tutti gli impegni ufficiali di Bergoglio programmati per le giornate di oggi e di domani.
Bergoglio ha trascorso la notte nell’appartamento ribattezzato “dei Papi” al decimo piano del Policlinico romano, dove già aveva trascorso la degenza di dieci giorni a seguito dell’operazione al colon a cui è stato sottoposto nel luglio del 2021 per una stenosi diverticolare. Quello stesso appartamento più volte era già stato in uso da Giovanni Paolo II.
Nel tardo pomeriggio il personale medico ha fatto sapere che erano già stati stati completati tutti gli esami programmati per il Pontefice. La tac al torace ha fornito esito negativo così come sarebbero stati esclusi problemi cardiaci nonché completati positivamente alcuni esami per scongiurare gravi problemi respiratori. Da non sottovalutare il fatto che Francesco in giovane età, quando era ancora seminarista in Argentina, ha subito la resezione di una parte del polmone a causa di una polmonite.
In ogni caso, oltre l’infezione da Covid-19, sono state escluse sia la broncopneumopatia cronica ostruttiva (la c.d. BPCO ossia un insieme di malattie respiratorie che attaccano i polmoni e bronchi e cagionano difficoltà respiratorie) sia la fibrosi idiopatica polmonare (la c.d. IPF vale a dire una malattia cronica ed irreversibile che si caratterizza per un progressivo malfunzionamento delle funzioni polmonari), tutte malattie che possono interessare il sistema respiratorio.
La saturazione dell’ossigeno nel sangue rimarrebbe oggetto di monitoraggio.
Il Papa resterà ricoverato al Policlinico Universitario per tutto il tempo necessario per un pieno recupero, nonostante l’approssimarsi della Settimana Santa e i conseguenti impegni. Secondo fonti vicine alla Santa Sede, sarebbe già stato approntato un diverso programma per la celebrazione della Liturgia della domenica delle Palme.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…