Le novità INPS piacciono sempre ai pensionati soprattutto se si tratta di 550 euro extra che vanno direttamente sull’assegno. Di che cosa si tratta?
![INPS](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/INPS-soldi-extra.jpeg)
Le notizie non sono sempre pessime, ma considerato il periodo storico in cui si sta vivendo è possibile che i pensionati si facciano più di una domanda. Si parla di novità che riguardano l’assegno di fine mese e ci sono anche dei bonus che possono allietare la vita dei cittadini italiani, che si trovano in forte difficoltà nell’arrivare a fine mese.
Tra le novità interessanti ci sono 550 euro extra direttamente sull’assegno di fine mese: ma chi riguarda e come avviene questo aumento?
Pensioni e nuovo Governo, ci sono delle novità?
Un nuovo Governo quello della Giorgia Meloni che mette l’accento su moltissime novità che riguarderanno le categorie in attivo del nostro Paese. L’obiettivo principale è combattere il caro vita, l’aumento delle bollette e del carburante.
Il Governo ha deciso che si batterà anche per le pensioni e aumentare l’assegno di fine mese, ad oggi veramente molto basso tanto da non consentire una vita dignitosa ai pensionati. Tra le tantissime notizie che gli esperti stanno ricevendo e valutando, si parla di 550 euro sull’assegno di fine mese: di che cosa si tratta e chi sono i pensionati che potranno riceverli? Proviamo a fare chiarezza.
![Controllo soldi della pensione](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/controllo-soldi-pensione-.jpg)
550 euro sulle pensioni: chi riguarda?
La domanda dei pensionati è che cosa cambierà nel 2023 e come avere 550 euro al mese. La questione che riguarda le pensioni è veramente calda e gli importi sono bassissimi, come accennato, tanto da non permettere una vita dignitosa.
![Aumento pensione 2023](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/aumento-pensione-2023.jpg)
L’inflazione è arrivata all’8,9% e le pensioni in correlazioni sono veramente troppo basse per poter riuscire a reggere il caro vita odierno. Le novità INPS si concentrano sul voler aumentare tali assegni per gli italiani arrivando a 550 euro.
La questione di cui sopra è stata evidenziata con la circolare 197/2021 che tratta dell’integrazione al trattamento minimo, escludendo tutti i lavoratori che hanno versato i contributi dopo il 1996.
Nuova riforma pensionistica dal 2023
Una nuova riforma delle pensioni che riguarda tutti coloro che non hanno versato i contributi dopo il 1995. Le novità sono tutte concentrate sull’importo di 550euro con integrazione che alza gli importi minimi ed è una vera e propria rivoluzione. Nel discorso del nuovo Governo la pensione minima dovrebbe essere portata a 1.000euro, come da promessa di Silvio Berlusconi e come da strada che si sta cercando di seguire a seguito delle elezioni.
Nel 2023 la nuova riforma dovrebbe quindi ribaltare il concetto di pensione in Italia, favorendo anche i pensionati che hanno una pensione minima e comunque offrendo possibilità umane per andare in pensione.
![Pensione di fine mese](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/10/pensione-fine-mese-.jpg)
L’attuale normativa è da rivedere e c’è molta attesa per il cambiamento e per l’aumento, considerando anche il caro vita che sta travolgendo l’Italia.