Nuoro: un lavoratore di 54 anni è stato schiacciato da un furgone. Il drammatico incidente ha avuto luogo in un’azienda agricola della città.
Un lavoratore di 54 anni è stato schiacciato da un furgone. Per l’uomo, i soccorritori non hanno potuto fare molto. L’incidente si è verificato a Nuoro, in un’azienda agricola del posto, sita in via Lollove. A perdere la vita in questa circostanza è stato Salvatore Santeddu. Dall’inizio del 2022, ossia da gennaio ad agosto 2022, si contano 677 morti sul posto di lavoro. Una piaga che accomuna tutte le regioni italiane.
Nuoro, muore lavoratore di 54 anni schiacciato da un furgone
Tragica fine per Salvatore Santeddu, 54enne residente a Nuoro, che ha perso la vita, dopo essere stato schiacciato da un furgone. L’incidente ha avuto luogo a Via Lollove, in un’azienda agricola.
L’uomo è morto a causa della ruota del furgone che non gli ha lasciato scampo. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per il 54enne non c’è stato nulla da fare.
I soccorritori, infatti, ne hanno dichiarato il decesso, visto che l’uomo è morto non appena è stato schiacciato dalla ruota del furgone. Sul posto, sono giunti anche il Servizio Prevenzione e Sicurezza del Lavoro, nonché la polizia di stato al fine di ricostruire la dinamica dell’incidente.
La dinamica dell’incidente
Ennesimo caso di morte sul lavoro che ha portato alla morte di un lavoratore di 54 anni a Nuoro. Secondo la prima ricostruzione dell’incidente, pare che Salvatore Santeddu, che – nella vita – svolgeva la professione di meccanico, si era posizionato al di sotto del furgone.
L’uomo, infatti, si è messo in quella posizione, in quanto era in procinto di riparare il mezzo. A quel punto, si sarebbero sganciati i freni del mezzo, a causa di una disattenzione o di un guasto.
Il furgone, dunque, a quel punto ha iniziato a muoversi, schiacciando l’operaio con la ruota. L’uomo, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, sarebbe morto sul colpo, pertanto i soccorsi non hanno potuto fare altro che costatarne la morte.
Morti sul lavoro, strage giornaliera
Il meccanico nuorese è solo una delle ultime vittime sul lavoro. Ogni giorno, infatti, si consumano tali tragedie, a volte per fatalità, altre per mancata inosservanza delle norme di sicurezza previste per i diversi ambienti lavorativi.
Da gennaio ad agosto 2022, infatti, si contano 677 morti sul lavoro, secondo l’ultima indagine condotta dall’Osservatorio Sicurezza. Un dato che si riferisce, in maniera trasversale, a tutto il paese, da nord a sud dello Stivale, visto che è una triste realtà che accomuna tutte le regioni che ne fanno parte.