Un ragazzo di 22 anni è morto nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 agosto, a Nuoro. Il ragazzo, Massimo Uda era di Bolotana e si è schiantato contro un furgoncino con la sua auto.
L’incidente è avvenuto verso le 18 di ieri pomeriggio, sulla Statale 129. Il 22 enne viaggiava su una Ford Fiesta quando si è schiantato su un furgoncino. Per Massimo Uda non c’è stato nulla da fare, mentre il conducente del furgoncino è rimasto illeso.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 agosto, un giovane di 22 anni è morto a Nuoro a causa di un terribile incidente stradale. Massimo Uda si trovava sulla statale 129 Nuoro-Macomer, precisamente al bivio per Silanus.
Viaggiava su una Ford Fiesta quando, intento a fare un sorpasso si è schiantato violentemente contro un furgoncino. Il ragazzo è volato al di fuori dell’autovettura, mentre l’autista del furgoncino è rimasto illeso.
Immediatamente sono intervenuti i soccorsi del 118, ma per il giovane nulla è stato potuto fare. Infatti a quanto pare Massimo Uda è deceduto sul colpo.
La Statale 129 Nuoro-Macomer, è già nota per altre tragedie simili e soprattutto è considerata una strada molto pericolosa. Infatti dopo la morte di due ragazzi molto giovani, Francesco e Matteo Pintor, avvenuta nello stesso luogo, è stato creato un comitato per chiedere alle autorità di intervenire su quella strada.
Come è stato accennato la Statale 129 è nota per la sua pericolosità e per numerose tragedie avvenute sul posto.
Per questo motivo, è stata creata un’associazione volta ad incentivare gli interventi statali sui tratti più pericolosi della strada, la Pintor, che prende il nome proprio dai due fratelli di 16 e 23 anni che persero la vita sulla Statale.
Infatti proprio verso l’inizio di quest’anno Aldo Salaris, Assessore dei Lavori Pubblici ha previsto un incontro, a cui ha partecipato sia l’associazione Pintor che l’Anas, volta alla programmazione di alcuni lavori pubblici in uno dei tratti più pericolosi della Nuoro- Macomer.
“La Sardegna ha pianto già troppe croci sulle strade. Il nostro impegno è volto a garantire migliori standard delle arterie e più efficienza delle infrastrutture varie, per far decrescere la percentuale di incidenti mortali”.
Ha affermato L’assessore Salaris.
L’intervento si incentrava sull’aumento degli standard di sicurezza tra il km 63,700 e 64,700. E il costo era di circa 4,3 milioni di euro. A lungo termine inoltre si puntava su un miglioramento della sicurezza dell’intera statale 129.
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