Un uomo ha avuto una terribile sorpresa mentre stava nuotando tranquillo. Cosa ha visto? Scopriamo cosa è successo ad un uomo che si è girato all’improvviso e ha visto qualcosa di inaspettato!
Quello che è accaduto ad un uomo che stava nuotando tranquillo lungo il mare di Oliveri, in provincia di Messina, ha davvero dell’incredibile.
L’uomo era intento a nuotare quando istintivamente si è girato e ha visto la punta di uno squalo nero che si muoveva spedita. La paura è stata tanta, vediamo cosa è successo!
L’uomo stava nuotando vicino la spiaggia di Oliveri
Era una giornata come tante e un uomo ha deciso di trascorrerla al mare, in un luogo stupendo come la spiaggia di Oliveri, magnifica località in provincia di Messina. Con il caldo afoso fare un bagno è piacevole, perciò ha pensato bene di andare in acqua per rinfrescarsi.
Come tante altre volte, l’uomo ha nuotato a larghe bracciate, godendosi la frescura dell’acqua, decisamente un toccasana visto il caldo che c’era.
Mentre stava nuotando e si stava rilassando, improvvisamente ha girato il capo, forse insospettito da qualcosa oppure era stato colpito da qualche strana sensazione. Quello che ha visto lo ha sconvolto!
Lo squalo era a pochi metri dall’uomo
A pochi metri dall’uomo spuntava una pinna che era inequivocabilmente di uno squalo. Dalle dimensioni della pinna si capiva che dove essere grosso abbastanza da causare danni enormi. Non solo, viaggiava in direzione di un gruppo di bagnanti che si trovava nella sua direzione e ogni tanto emergeva una parte della coda.
Lo squalo nero è stato ripreso in un video da qualcuno che si trovava a breve distanza dalla riva. Nel video si vede perfettamente che lo squalo parte spedito verso il punto dove sono i bagnanti, destando stupore e anche paura. Pare che questo avvistamento non sia l’unico.
Infatti, si è registrato un incremento di avvistamenti di squali nel mar Tirreno negli ultimi anni, quindi è come se le persone si fossero ormai abituate a vederli spesso, cosa che in passato era veramente improbabile.
Per l’uomo, però, vedere lo squalo dietro di lui non è stata un’esperienza piacevole, e se fosse stato più vicino poteva anche finire peggio. Per fortuna l’uomo ha deciso di allontanarsi aumentando le bracciate e cercando di porre maggiore distanza fra lui e lo squalo.
Per fortuna sono rari gli incidente con gli squali
E’ importante sapere che è molto raro assistere ad incidenti con gli squali. Infatti, anche se la presenza di questi animali può destare preoccupazione e allarmismo, tuttavia la maggior parte di loro per l’uomo non rappresenta un pericolo.
Anche se la loro struttura fisica può essere considerata rischiosa per chi si avvicina troppo, gli squali preferiscono nutrirsi di pesci piccoli e invertebrati marini che popolano i mari. Delle oltre 465 specie di squalo esistenti in tutto il mondo, 47 sono presenti nel Mar Mediterraneo, fra cui lo squalo angelo, la verdesca o squalo blu, lo squalo alalunga, lo squalo longimano e lo squalo martello.
Quest’ultimo può essere considerato pericoloso per i subacquei, ma c’è da dire che gli attacchi sono piuttosto rari. A preoccupare più di tutti è lo squalo bianco, ma anche questi esemplari sono rari. Nel Mediterraneo vi sono così tante specie di squali perché è collegato all’Atlantico, quindi anche al resto degli oceani del mondo, mediante il Canale di Suez e lo Stretto di Gibilterra.
Anche se abbiamo detto che gli attacchi degli squali all’uomo sono molto rari, è comunque consigliabile fare attenzione e non avvicinarsi quando capita di avvistarli mentre si è in acqua. La sicurezza è la priorità in questi casi e stare lontano da questi animali marini, il cui aspetto naturalmente non è piacevole, è la cosa migliore per evitare rischi e anche eventuali probabilità di essere attaccati.