Penultima sessione di gare ai Campionati italiani assoluti di nuoto in vasca corta a Riccione. Matteo Rivolta c’è nei 100 delfino. Benedetta Pilato sempre su alti livelli.
Tre doppiette in questa sessione. Sono di Simone Cerasuolo e Benedetta Pilato nella rana veloce e poi di Lorenzo Mora nel dorso veloce, in attesa di vederlo anche sulle sue otto vasche.
Nella mattinata di gare allo Stadio del nuoto di Riccione, arriva un altro pass per i Mondiali. A nuotare il tempo necessario è stato l’atteso Matteo Rivolta che ha fatto suoi i 100 delfino. Andrà quindi in Australia per difendere il titolo di campione del mondo conquistato un anno fa in vasca corta proprio in questa gara. Indietro e fuori dal podio l’altro specialista Piero Codia.
Benedetta Pilato vince la sua gara, i 50 rana, e fa doppietta con il 100. Ancora una volta nuota meglio del tempo richiesto per Melbourne, dove troverà la lituana Ruta Meilutyte fresca di nuovo record europeo sulla distanza. Alle sue spalle Martina Carraro, non lontano dal minimo per i Mondiali e in terza posizione Arianna Castiglioni.
Nei 100 rana Simone Cerasuolo d’oro, anche lui a doppietta dopo i 50. Era già qualificato per la rassegna iridata sulle quattro vasche. Secondo l’eterno Fabio Scozzoli. Arriva al bronzo un ottimo Gabriele Mancini che ieri, a sorpresa, aveva vinto i 200 rana. Il movimento della rana azzurra è decisamente in salute sia tra le donne sia tra gli uomini.
Lorenzo Mora bissa il titolo e dopo quello nei 100 dorso porta a casa anche quello sui 50. Gara contraddistinta da una falsa partenza che non ha fatto vittime, essendo stata causata da un malfunzionamento dello starter. A fine gara il cronometro della corsia di Matteo Milli non ha registrato la sua prestazione e quindi il dorsista ha dovuto ripeterla e alla fine è arrivato all’argento facendo scalare al bronzo Michele Busa e relegando così al quarto posto Michele Lamberti.
Nei 200 stile libero gara combattuta tra gli specialisti della distanza. Alla fine la spunta Marco De Tullio che precede Stefano Di Cola e Matteo Ciampi. Tutti molto sopra al limite per la rassegna iridata. Da capire se tra questi nomi ci saranno comunque i convocati per la staffetta 4×200 stile libero.
Sara Franceschi va alla vittoria nei 400 misti con un buon crono anche se non sufficiente per la qualificazione mondiale. Assente Ilaria Cusinato che risparmia energie in vista dei 200 farfalla dove tenterà il tutto per tutto per un posto in Australia. Bene Anna Pirovano al primato personale che le vale l’argento.
Silvia Di Pietro vince i 50 delfino davanti a Elena Di Liddo. La romana ha cercato di qualificarsi ai mondiali nelle sue gare sprint ma un’influenza a pochi giorni dai Campionati ha compromesso la sua condizione fisica.
Nei 400 stile libero vince Giordana Artic al primo titolo italiano assoluto e anche alla prima medaglia individuale in questa competizione. A podio anche le gemelle Cesarano che quest’estate agli Europei di Roma in vasca da 50 metri avevano fatto bene.
Matteo Ciampi nei 400 stile, Lorenzo Mora nei 100 e 200 dorso, Simone Cerasuolo nei 50 e 100 rana, così come Nicolò Martinenghi nelle stesse distanze, Thomas Ceccon nei 50 delfino, 50 e 100 dorso, Alberto Razzetti nei 200 e 400 misti e nei 200 farfalla, Gregorio Paltrinieri negli 800 e 1500 stile libero, Simona Quadarella negli 800 e 1500 stile libero, Benedetta Pilato nei 50 e 100 rana, Margherita Panziera nei 100 e 200 dorso, Costanza Cocconcelli, Sara Franceschi e Ilaria Cusinato nei 200 misti, Alessandro Miressi e Paolo Conte Bonin nei 100 stile libero, Matteo Rivolta nei 100 delfino.
400 misti D
2. Anna Pirovano 4.33.02
3. Giulia Vetrano 4.37.44
50 dorso U
2. Matteo Milli 23.50
3. Michele Busa 23.74
50 farfalla D
2. Elena Di Liddo 25.89
3. Viola Scotto Di Carlo 26.09
200 stile libero U
2. Stefano Di Cola 1.44.29
3. Matteo Ciampi 1.44.24
50 rana D
2. Martina Carraro 29.98
3. Arianna Castiglioni 30.17
100 rana U
2. Fabio Scozzoli 57.83
3. Gabriele Mancini 57.89
400 stile libero D
2. Noemi Cesarano 4.07.53
3. Antonietta Cesarano 4.07.56
100 farfalla U
2. Simone Stefanì 50.43
3. Christian Ferraro 50.88
Appuntamento alle 16.00 per la sessione conclusiva di questi Campionati assoluti invernali.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…