Nella rana Benedetta Pilato troverà la scatenata lituana Meilutyte. Nicolò Martinenghi rinnova la sfida al britannico Peaty. Thomas Ceccon presente in 5 gare individuali, quante medaglie riuscirà a portare a casa?
Poco più di una settimana e poi sarà tempo di Mondiali in Australia. Ecco tutti gli azzurri al via e i loro avversari per le medaglie.
Tra poco più di una settimana – otto giorni per la precisione – il grande nuoto mondiale tornerà sui blocchetti di partenza per l’avvio della sedicesima edizione dei Campionati iridati in vasca corta a Melbourne. Nella lontana Australia sarà presente anche una spedizione azzurra di 20 atleti. Andranno nella patria non solo dei canguri bensì anche del nuoto e dei grandi campioni del presente e del passato come, su tutti, Grant Hackett e Ian Thorpe, quest’ultimo per i non addetti ai lavori era colui che gareggiava con un insolito costume integrale nero comprensivo di maniche lunghe.
Tra il 13 e il 18 dicembre, si diceva, ci saranno tanti grandi nomi ma anche qualche pesante defezione come Katy Ledecky, Ariarne Titmus e Federico Burdisso tra gli italiani. Al netto degli assenti, che hanno sempre torto, vediamo quali gare saranno disputate dagli azzurri, secondo le liste di partenza, e chi saranno i loro avversari più temibili.
Silvia Di Pietro, veterana della squadra convocata per disputare le staffette, sarà al via anche nelle gare individuali dei 50 e 100 stile libero e 50 delfino pur non avendo nuotato il tempo limite necessario.
Nei 200 delfino ci sarà Ilaria Cusinato che aveva nuotato il limite in una tappa di Coppa del mondo, quando però non valeva ai fini della qualificazione. Aveva nuotato il tempo anche nei 200 misti ma i posti disponibili erano solamente due, andati infatti a Sara Franceschi e Costanza Cocconcelli. Quest’ultima sarà al via anche nei 100 misti anche se aveva solo sfiorato la qualificazione. Cusinato e Franceschi inoltre nuoteranno anche i 400 misti in virtù delle scelte tecniche del dt Cesare Butini.
Simona Quadarella disputerà tutto il mezzofondo dai 400 ai 1500 stile libero. Nel dorso 50 e 100 per Silvia Scalia e dai 50 ai 200 per Margherita Panziera. Nella rana 50 e 100 per Benedetta Pilato.
Nei 200 stile libero donne stenta a decollare il ricambio generazionale post Federica Pellegrini e quindi non ci saranno azzurre al via in questa gara. Nessuna atleta nemmeno nei 200 rana e nei 100 delfino. Capitolo staffette, le donne saranno al via nelle 4×50 e 4×100 misti e a sorpresa anche nella 4×200 stile.
Sul fronte degli uomini, nello stile libero veloce troveremo Leonardo Deplano per il quale vale lo stesso discorso fatto per Silvia Di Pietro. Chiamato per le staffette, disputerà anche la gara individuale. Nei 50 stile anche Alessandro Miressi, già qualificato per i 100. Nelle quattro vasche ci sarà anche Thomas Ceccon mentre l’esordiente Paolo Conte Bonin, che pure aveva nuotato un tempo valevole per la gara individuale nei 100, si dovrà accontentare di prendere parte solamente alle staffette. Nelle staffette convocato anche Manuel Frigo.
Tornando a Ceccon, dovrà fare ancora una volta gli straordinari ma d’altronde lo abbiamo imparato a conoscere come stakanovista. Oltre ai 100 stile sarà al via anche in altre quattro gare individuali. Nei 50 e 100 dorso, insieme a Lorenzo Mora che nuoterà anche i 200, nei 50 delfino insieme a Matteo Rivolta che ci sarà anche nei suoi 100 e infine nei 100 misti insieme a Alberto Razzetti che nuoterà anche i 200 delfino, 200 e 400 misti.
Nella rana Nicolò Martinenghi e Simone Cerasuolo partiranno nei 50 e 100. Matteo Ciampi, qualificatosi per i 400 stile, promosso anche nei 200. Nel mezzofondo degli 800 e 1500 stile libero ritroveremo Gregorio Paltrinieri.
Nessuno al via solamente nella gara dei 200 rana. Lato staffette, l’Italnuoto maschile prenderà parte a tutte quante quelle in programma così come a quelle miste 4×50 con le donne, quindi nello stile e nei misti.
Simona Quadarella dovrà guardarsi le spalle da americane e australiane anche se Ledecky e Titmus non saranno in acqua. Benedetta Pilato troverà Lilly King ma soprattutto Ruta Meilutyte. La lituana ha messo nel mirino un altro ciclo olimpico da protagonista. Alessandro Miressi dovrà difendere il titolo dei 100 stile dall’assalto di Kyle Chalmers che avrà anche il vantaggio di nuotare in casa e anche dal lanciatissimo David Popovici. Assente l’americano Caeleb Dressel. Gregorio Paltrinieri ritrova Mack Horton ma occhio anche a Logan Fontaine e Henrik Christiansen. Assenti Romancuk, Wellbrock, Finke e Auboeck.
Thomas Ceccon nei 100 dorso non avrà in vasca il russo Kliment Kolesnikov ma le insidie sono tante tra l’eterno Ryosuke Irie e ancora Murphy, Glinta, Armstrong, Christou e Ndoye-Brouard. Nella rana veloce Nicolò Martinenghi rinnova il guanto di sfida a Adam Peaty. Matteo Rivolta nei 100 delfino difenderà il titolo contro Chad LeClos e gli americani. Infine Alberto Razzetti non ritroverà nei misti Leon Marchand né nei 200 delfino Kristof Milak. La corsa alle medaglie inizia da qui.
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