Presentata la nuova Ferrari F1 2016 chiamata Ferrari SF16-H, la monoposto realizzata e sviluppata dagli ingegneri e dai meccanici di Maranello, progettata per riportare in Italia il Mondiale iridato del circus più importante delle quattroruote, la Formula Uno.
Il Mondiale, dalle parti di Maranello manca dal 2007, quando fu il freddo pilota finlandese Kimi Raikkonen a trionfare a bordo della rossa. La Ferrari, chiamata SF16-H, torna alle origini dell’iconica vetture del Cavallino, distinguendosi praticamente in tutto rispetto all’auto dello scorso anno: muso corto, livrea con una spruzzata di bianco “atipico” per la Ferrari che ricorda i tempi andati di Niki Lauda a bordo della sua Ferrari 312T del 1975.
Il prossimo 20 marzo la Ferrari sarà già in pista, sulla pista australiana di Melbourne, il prossimo 20 Marzo. Le aspettative sono alte, altissime. Qualcuno già afferma che è condannata a vincere e spezzare il dominio della Mercedes, la verità è che nel DNA della Ferrari c’è l’abilità di “Vincere”. Il cambio di marcia è avvenuto lo scorso anno con il cambio di presidenza, via Montezemolo e dentro Merchionne e il team affidato ad Arrivabene. La scorsa stagione è stata tutto sommato positiva se consideriamo gli ultimi anni. Vettel ha portato entusiasmo, ora come non mai gli appassionati vogliono una Ferrari molto competitiva.
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La presentazione è stata molto semplice e, soprattutto, via web grazie allo streaming possibile direttamente sul sito della Ferrari. Maurizio Arrivabene ha introdotto il pubblico alla presentazione con un breve intro in inglese ma poi, dopo gli i convenevoli, è passato all’Italiano visto che la Ferrari è si internazionale ma è un prodotto unico che identifica l’Italia nel mondo. Quest’anno Vettel e Raikkonen dovranno provare in tutti i modi a vincere l’agognato mondiale.
James Allison (insieme a Simone Resta e Mattia Binotto) è stato l’ideatore del progetto per questa nuova Ferrari ST16-H e il lavoro del team è stato, quantomeno per il design, ammirevole ed autorevole. Adesso toccherà ai piloti e allo staff tecnico fare il resto. Da lunedì partono i primi test sulla pista di Montmeló, in Spagna.
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