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Cinque anni dopo la Ferrari FF, troviamo la sua erede; infatti al salone di Ginevra 2016 verrà presentata la Ferrari GTC4Lusso, tutta una parola. Si tratta di una gran turismo a quattro posti. Come nella progenitrice, il motore si trova in posizione anteriore e la trazione è a quattro ruote motrici. Si tratta dell’evoluzione del sistema brevettato da Maranello chiamato 4RM Evo; il suo nome attuale è 4RM-S. E’ una trazione integrale calibrata per una supercar. Infatti la maggior parte della coppia viene sempre trasmessa alle ruote posteriori; l’elettronica stabilisce quanta trazione consentire a quale singola ruota in ogni determinato momento. L’elettronica controlla anche il differenziale e lo smorzamento delle sospensioni. E’ invece una novità l’adozione del sistema di quattro ruote sterzanti (la “S” di 4RM-S, 4 ruote motrici sterzanti, appunto). L’obiettivo degli ingegneri del cavallino era quello di garantire prestazioni elevate anche su fondi sconnessi o viscidi, compresi quelli innevati.
Il motore segue le scelte adottate per la “vecchia” FF. Troviamo quindi ancora un V12 aspirato 6.2. La potenza massima è salita a 690 cavalli, 30 in più della FF, raggiunti ad 8.000 giri; la coppia massima è di 697 Newton metri, erogati a 5.750 giri; ma l’80% della coppia è disponibile fin da 1.750 giri. Le prestazioni sono all’altezza della tradizione. Invariata la velocità massima di 335 Km/h; migliora invece l’accelerazione 0-100, 3″4 contro 3″7. Il peso a secco è di 1.790 Kg, il che equivale ad un eccellente rapporto peso/potenza di 2,6 Kg/cv.
La carrozzeria è quella di una coupé in stile shooting brake, cioè priva di coda al posteriore, con una specie di portellone che richiamerebbe quello di una station wagon, sebbene ovviamente ci troviamo di fronte ad una vettura completamente diversa. Nonostante una curva del tetto più bassa, Ferrari assicura che l’abitabilità è buona anche per i passeggeri posteriori. Dietro troviamo i tradizionali doppi fanali circolari. Davanti, la sagoma dei fari somiglia molto da vicino alla pista di Monza, senza le varianti. Lo stile della GTC4Lusso porta la firma di Ferrari Design.
Per quello che si può vedere degli interni, la vocazione di questa auto è quella di offrire lusso sportivo. Quindi molta cura artigianale nell’applicazione dei rivestimenti pregiati, poi un volante più compatto, completamente ridisegnato. Nuovi i sistemi di navigazione ed intrattenimento, gestiti attraverso uno schermo touch da 10,25 pollici, ammesso che chi può permettersi di comprare una Ferrari dia importanza a questo tipo di accessori.