Fa discutere la nuova variante Covid chiamata XBB, la quale elude gli anticorpi più di tutte le altre.
Per ora si contano due casi in Italia, precisamente in Abruzzo e in Friuli Venezia Giulia ma non ci sono prove di una maggiore gravità della malattia.
Variante Covid XBB
Segnalazioni di questa variante si stanno susseguendo in parti diverse del mondo e in Italia i casi accertati sono due.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato in merito a questa nuova variante Covid, affermando che i dati fino al 17 ottobre mostravano 800 campioni di sottovariante sequenziati nel mondo.
XBB, rilevata per la prima volta lo scorso agosto in Bangladesh, è una combinazione fra due sottolignaggi di Omicron 2 fra cui il Centaurus di cui abbiamo sentito parlare molto quest’estate.
L’Oms ha spiegato che alcune prove di laboratorio suggeriscono che XBB abbia più capacità rispetto alle altre varianti di eludere gli anticorpo e quindi di attaccare il sistema immunitario.
Però l’Oms ha rassicurato che la situazione è sotto controllo e non ci sono prove di una maggiore gravità della malattia.
L’Oms ha informato che XBB, conosciuta anche come Grifone, ha avvertito la popolazione che purtroppo questa variante ha delle mutazioni genetiche particolari, tuttavia è ancora oggetto di studio e in merito alla sua pericolosità non ci sono dati certi.
Proprio per la sua strana composizione è fortemente immunoevasiva.
XBB in Italia
Per quanto riguarda il nostro Paese, per ora la variante Covid più diffusa resta la Omicron 5, infatti era presente in più del 90% dei campioni sequenziati dall’indagine dell’Iss.
Omicron 4 è a una percentuale del 4 mentre Omicron 2 al 2%. Il quadro complessivo dell’andamento dei contagi è in miglioramento però restano in crescita ricoveri e purtroppo anche decessi.
La pandemia quindi è frenata e questo non solo in Italia ma in tutto il mondo, tranne alcune eccezioni che riguardano la Cina dove purtroppo i contagi sono in crescita.
Omicron 5 è la più diffusa ma XBB si fa minacciosa specialmente in Italia, dove sono stati accertati due casi, in Abruzzo e Friuli Venezia Giulia.
Matteo Bassetti ha voluto dire la sua e ha precisato che questa variante è l’ennesima ricombinante di Omicron ma con più mutazioni.
“il dato che ci interessa è che non aumenta la gravità del covif rispetto ad altre omicron”.
In merito alla capacità di aggirare gli anticorpi ha sottolineato
“bisognerà condurre gli studi per verificare se davvero evada i vaccini”.