Nuovi aumenti sulle pensioni INPS, la tabella aggiornata: ecco chi avrà più soldi

Lo scenario delle pensioni INPS non sembra roseo. Tuttavia, ci sono delle promesse dei leader politici che potrebbero portare degli aumenti. Vediamo di cosa si tratta.

Soldi in mano INPS
Soldi in mano INPS – Nanopress.it

Nello specifico, nelle ultime ore, sta discutendo molto sul tema pensioni, Matteo Salvini con la sua Lega, con diverse promesse.

Riforma delle pensioni: quale futuro

Sembrerebbe che, per il prossimo anno, non ci sarebbero i soldi necessari per poter riformare in modo strutturale le pensioni. Anzi, potrebbero essere confermate le stesse cose attualmente in vigore tra cui Quota 103 ed altre poche modifiche. Un vero e proprio miraggio la riforma pensioni soprattutto per coloro che percepiscono il minimo.

Le notizie per la futura riforma delle pensioni sono pessime, dunque, e la voce si sta rimbalzando in tutte le testate. Per il momento, dunque, sembra che Salvini debba abbandonare (ancora non del tutto) uno dei suoi cavalli di battaglia ovvero la misura Quota 41.

Matteo Salvini, però, in una conferenza stampa, ha affermato che la Lega vuole stanziare i fondi affinché gli aumenti delle pensioni ci siano. Vediamo cosa ha affermato il vice premier intervistato in Trentino, in occasione di un summit.

Inps
Inps – nanopress.it

Le previsioni della Lega

Matteo Salvini continua a promettere denaro per stipendi e pensioni. Qualche ora fa, il leader della Lega è stato intervistato e ha proferito alcune parole che potrebbero far ben sperare. Nello specifico, Salvini ha affermato che è l’obiettivo della Lega, per la prossima legge di Bilancio, continuare a stanziare soldi per stipendi e pensioni.

Il leader ha proferito tali parole a margine del vertice in Trentino dove ha incontrato amministratori e sindacati della provincia autonoma, facendo anche riferimento alle elezioni provinciali del 22 ottobre. La priorità per la Lega è ottenere i soldi per gli stipendi e le pensioni dal denaro che le banche stanno incassando.

Tra le altre cose, il vice premier ha affrontato anche il discorso del Reddito di Cittadinanza. Secondo lui, infatti, chi non può lavorare deve essere aiutato. Chi, invece, ha approfittato di tale reddito per evitare di andare a lavorare, è giusto che non riceva più tale aiuto.

Inps
Pensioni Inps – nanopress.it

In ogni caso, il vice premier ha spiegato che ciò che le banche stanno guadagnando dovrebbe essere stanziato, proprio come dovere morale, per il lavoro e per le pensioni. Il tutto dovrebbe essere fatto entro i 4 anni, un arco di tempo necessario per la Manovra prevista dal Governo Meloni ma che, per il momento, sembra essere ancora al palo.

Il lavoro per lui vuol dire stipendi e conferma del taglio delle tasse. Non si può certamente fare tutto subito ma, nell’arco di quattro anni sicuramente si arriverà alla Flat Tax e alla rimozione della Legge Fornero. Nell’immediato, la manovra utile potrebbe essere il taglio del cuneo fiscale.

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