La fine dell’anno è oramai alle porte, e per combattere la crisi economica che tutti noi stiamo affrontando, una particolare categoria di lavoratori potrebbe ricevere a breve un nuovo bonus da 300 €. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Tutti noi, attualmente, siamo alle prese con i festeggiamenti del Natale e dell’arrivo dell’anno nuovo. Sono giorni di pura gioia e serenità, dunque, da trascorrere in compagnia della famiglia e delle persone che amiamo. Una pesante spada di Damocle, però, continua ad aleggiare al di sopra di molti cittadini italiani: la crisi economica.
Sono tante, infatti, le persone che da alcuni mesi a questa parte faticano ad arrivare a fine mese e a provvedere al pagamento delle spese fisse mensili, senza avere così la possibilità di mettere da parte anche solo piccole somme di denaro. Gli aumenti delle bollette; della benzina; del prezzo delle materie prime e del costo della vita in generale stanno mettendo in ginocchio molte famiglie. Per questo motivo, il governo è continuamente a lavoro per cercare di risolvere questa complessa e annosa situazione.
Grazie a una negoziazione attualmente in corso tra i sindacati e una nota azienda italiana, però, alla fine dell’anno alcuni lavoratori avranno la possibilità di ricevere, “una tantum”, un nuovo bonus da 300 €. Scopriamo insieme a chi spetta e quali sono i metodi di erogazione previsti.
A chi è destinato il nuovo bonus 300 €?
Sono stati tanti, nell’ultimo periodo, gli aiuti economici messi a disposizione dallo stato per gli italiani in difficoltà. Con il decreto “Aiuti quater”, inoltre, il governo Meloni ha deciso di innalzare la cifra di denaro destinata al welfare, motivo per il quale è stata resa possibile l’erogazione di un bonus di 300 € “una tantum” ad alcuni lavoratori. Nello specifico, si tratta di un accordo tra sindacati e “Ferrovie dello Stato” che permetterà di aiutare numerosi dipendenti di tale azienda.
Tale aiuto da 300 € potrà essere erogato a fine anno, e avrà come scopo quello di aiutare i lavoratori di “Ferrovie dello Stato” non solo a pagare le bollette, ma anche a far fronte ad altre spese che, ultimamente, sono state oggetto di rincari.
La somma di denaro non verrà inserita all’interno della busta paga, ma verrà messa a disposizione dei dipendenti in diverse modalità. Sono previsti, infatti, buoni per spesa e benzina; per usufruire dei trasporti pubblici locali e per il fondo pensione “Eurofer”. Verranno messi a disposizione, inoltre, anche dei voucher che i lavoratori potranno utilizzare per spese personali.
Le aziende in soccorso dei propri dipendenti
Oltre a “Ferrovie dello Stato”, anche altre aziende stanno cercando di aiutare i propri dipendenti ad affrontare questo delicato momento di crisi. Tra esse vi è anche la “Bolloré Logistics Italy“.
Si tratta di una società di trasporti francese con una filiale anche in Italia, ed è stata proprio quest’ultima a decidere di rimborsare ai dipendenti il denaro da essi speso nel corso del 2022 destinato al pagamento delle bollette, fino a una cifra massima di 2.000 €.