Nuovo bonus 350 euro in arrivo per una determinata platea di lavoratori impiegati in un settore: ecco chi sono i fortunati.
Grazie all’intesa raggiunta nel mese di dicembre c’è una categoria di lavoratori impiegati in un determinato settore che potranno beneficiare di un nuovo bonus. È necessario essere in possesso di determinati requisiti per accedere al nuovo bonus 350 euro, che sarà scisso ed accreditato in due tranche, poi diventerà una misura strutturale.
Gli aumenti in busta paga saranno già visibili a partire dall’inizio anno 2023, ma si tratterà inizialmente di un aiuto una tantum, poi a partire da metà anno 2024 gli aumenti salariali non saranno più sporadici, ma sistematici. Si tratta di una bella notizia per i lavoratori impiegati in un determinato settore. Di quale comparto si tratta? Scopriamolo.
Intesa raggiunta per questa categoria di lavoratori dopo 3 anni di rinvii
Dopo tre anni di lungaggini e di continui rinvii in data 12 dicembre 2022 è stata raggiunta la tanto auspicata intesa per il rinnovo dei contratti collettivi per i lavoratori del settore della GDO, del settore commerciale e della distribuzione organizzata. L’intesa con i sindacati è stata raggiunta a seguito di una complessa trattativa, che coinvolge una platea costituita da ben tre milioni di lavoratori.
Sono proprio i lavoratori assunti nel comparto della Grande Distribuzione Organizzata a beneficiare del bonus 350 euro. Gli aumenti in busta paga potrebbero essere anticipati già a partire dal mese di gennaio 2023, ma diventeranno strutturali a partire dall’anno 2024.
Bonus 350 euro per questa platea di lavoratori in due soluzioni nel 2023
Grazie all’accordo raggiunto a dicembre 2022 tra le parti, i lavoratori della GDO e del settore commerciale potranno beneficiare di un aumento in busta una tantum. Il bonus che verrà incassato dai dipendenti del settore terziario sarà accreditato in due tranche e sarà di importo variabile da 280 euro a oltre 600 euro.
La finalità del bonus è quella di sostenere economicamente i lavoratori del settore distributivo, che da mesi stanno facendo i conti con l’emergenza energetica e con un tasso di inflazione galoppante. Con un bonus una tantum si mira a contrastare la perdita del potere di acquisto di questa categoria di lavoratori, che attendeva il rinnovo dei contratti collettivi da 36 mesi.
L’aumento in busta paga sarà diviso in due soluzioni, uno a gennaio ed uno a marzo 2023. Gli importi definitivi dipendono dall’inquadramento dei singoli lavoratori: si va da un minimo di 270 euro per gli addetti alla vendita ad un massimo di 600 euro per i quadri. A partire da metà anno gli aumenti saranno strutturali.
Si ricorda che il bonus 350 euro per i lavoratori del comparto del commercio e della distribuzione organizzata spetta sia ai lavoratori dipendenti assunti a contratto indeterminato, sia a quelli assunti con contratto part time. Inoltre, è necessario che alla data del 12 dicembre 2022 sia già iniziata la collaborazione.