Ecco che vi sveliamo tutti i dettagli su questo nuovo bonus 900 euro, che spetta solo a determinati cittadini con queste modalità di richiesta.
Vediamo cos’è questo bonus 900 euro e soprattutto come devono fare i cittadini a richiederlo per riceverlo il più presto possibile.
Cos’è il nuovo bonus 900 euro
Il Governo di Giorgia Meloni sta lavorando sulla legge di bilancio 2023 e sulla manovra che porterà a tutta una serie di nuove riforme. Questo nuovo bonus 900 euro rientra tra i piani del Governo, visto che un emendamento già depositato è soltanto in attesa della firma che potrebbe arrivare il prossimo 31 di dicembre.
L’emendamento è stato fortemente voluto in particolare da un gruppo politico della maggioranza: stiamo parlando del Gruppo misto, per il quale ha firmato la politica Michela Vittoria Brambilla.
Il bonus previsto da quest’emendamento è pari a 150 euro a famiglia, che potrebbe raggiungere i 450 euro e potrebbe essere addirittura raddoppiato per arrivare a 900 euro. Si tratta di una cifra astronomica, che tutti gli italiani vorrebbero ricevere al più presto.
Bisogna sapere, però, che questi 900 euro sono destinati soltanto a determinate famiglie italiane. In particolare, si tratta di quelle in possesso di un animale domestico. L’obiettivo del bonus è quello di aiutare le famiglie a sostenere i costi del proprio animale.
Il Governo, infatti, ha constatato come le famiglie italiane spendano molti dei propri risparmi, ogni anno, per la cura del proprio animale domestico. Tra le proposte ve n’è anche una che prevede la riduzione dell’IVA su tutti i prodotti destinati agli animali domestici, dagli alimenti alle spese mediche.
Di seguito ecco che vi spieghiamo come fare per ricevere il bonus da 900 euro e soprattutto quali sono i requisiti per ottenerlo. Purtroppo non basta avere un animale domestico in famiglia.
Come si richiede e a quali famiglie spetta
L’emendamento, che potrebbe essere firmato il prossimo 31 di dicembre, prevede un bonus di partenza da 150 euro per quelle famiglie in possesso di un animale domestico.
Il bonus può arrivare fino a 450 euro a famiglia, nel caso in cui gli animali siano 3. Per richiedere il bonus è indispensabile avere un reddito annuale minore di 15 mila euro. Nel caso in cui la famiglia richiedente percepisse meno di 7 mila euro l’anno, la cifra potrebbe raddoppiare e raggiungere i 900 euro.
Un altro requisito essenziale è che l’animale domestico sia iscritto all’anagrafe. Ma come si fa a ricevere il bonus? La famiglia in possesso dei requisiti dovrà mettersi in contatto con l’istituto previdenziale e inoltrare la richiesta.
Il Governo ha pensato ad altri bonus, che verranno svelati più avanti, e a nuove misure per lottare contro il fenomeno del randagismo. Gli emendamenti si stanno focalizzando, in particolare, su alcune regioni, dove la situazione è problematica: una di queste è la Sicilia.
L’obiettivo di questi emendamenti dedicati agli animali è quello di permettere l’integrazione totale degli animali all’interno delle famiglie italiane e in generale quello di garantire il benessere generale e di salvaguardare la biodiversità.