Olimpiadi 2016, ciclismo su strada: Nibali cade, oro a Van Avermaet

Nibali a Rio


È svanito a pochi chilometri dal traguardo il sogno di Vincenzo Nibali di conquistare la medaglia d’oro alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro. L’italiano era in fuga con altri due corridori nella gara di ciclismo su strada, ma è caduto a poco più di 10 chilometri dall’arrivo a Copacabana. Beffa atroce e sogno olimpico in frantumi. A vincere l’oro è stato invece il belga Greg Van Avermaet, arrivato prima del danese Jakob Fugslang (argento) e del polacco Rafael Majka (bronzo).

AGGIORNAMENTO: frattura alla clavicola per Nibali, come confermato dagli esami ai quali il siciliano si è sottoposto subito dopo la gara.

Olimpiadi Rio 2016, Primo Giorno

Il ciclismo su strada era una delle discipline più attese e spettacolari. Una corsa speciale e durissima: 241 chilometri, di cui trenta in salita, su 3mila metri di dislivello. Con il suggestivo paesaggio di Rio sullo sfondo. Cinque gli italiani in gara: Nibali, Aru, Rosa, De Marchi e Caruso. Proprio in Nibali erano riposte le speranze azzurre. L’Italia ha sognato una medaglia che, senza la caduta, si sarebbe potuta concretizzare. Al momento della fuga, infatti, Nibali si trovava in testa insieme al colombiano Henao (caduto anche lui) e a Majika. Il siciliano è caduto in discesa dopo una curva. Piccola consolazione il sesto posto di Aru.

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