Un’altra straordinaria medaglia d’oro per Niccolò Campriani che trionfa anche nella carabina 50 metri tre posizioni alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro con una gara dalle emozioni fortissime dato che è riuscito a qualificarsi solamente all’ottava posizione (ringraziando anche gli errori dell’altro italiano Marco De Nicolo) e poi ha risalito la china prendendo la testa, perdendola, riprendendola e sfidando all’ultimo colpo il solido russo Kamenskiy che si è fatto troppo prendere dall’emozione. In vantaggio di 0.6 punti, il rivale ha atteso che Niccolò sparasse (con un 9.2 e la consapevolezza di aver già perso) ed è riuscito a sbagliare tutto con un 8.3 che nessuno si aspettava.
Una piccola riflessione a corollario, Niccolò ringrazia la fidanzata Petra Zublasing che gli ha prestato la carabina, “Solo lei ne ha una valida”, ha spiegato il bi-campione olimpico, ricordiamo che nella prova a terra 50 metri aveva utilizzato quella prestatagli dal rivale e amico statunitense Matthews Emmon. Speriamo che la federazione, ma soprattutto il CONI prenda coscienza di tutto ciò.