La seconda medaglia delle Olimpiadi 2016 di Rio arriva dal nuoto con Gabriele Detti che vince il bronzo nella finale dei 400 sl. Davanti a lui i dominatori della specialità: l’australiano Mack Horton vince la medaglia d’oro in 3’41″44, il cinese Sun Yang quella d’argento in 3’41″68. Per l’atleta livornese un bronzo in 3’43.49. Un risultato incoraggiante che regala subito agli azzurri del nuoto una medaglia dopo il flop dei Giochi Olimpici di Londra.
Per Detti anche una rivincita dopo un 2015 da incubo per problemi fisici. Il suo tempo, tra l’altro, lo avvicina a soli 9 centesimi al record italiano (3’43″40) stabilito da Massimiliano Rosolino a Sydney quando vinse l’oro. Queste le parole di Detti dopo la vittoria del bronzo, seconda medaglia italiana dopo l’argento nella scherma: “Ci ho provato ed è andata bene. Non ho parole, mi trema tutto e mi gira la testa. L’obiettivo era andare a medaglia. Nell’ultima vasca non ho pensato più a niente poi quando ho visto che, tranne quei due davanti, li avevo passati tutti ho capito che era fatta”. Vittoria dedicata “alla mia famiglia che è rimasta sveglia stanotte”.
Contento anche il tecnico e zio Stefano Morini. “È la prima medaglia della famiglia Detti-Morini. Dopo un 2015 triste a colpa di malattie varie a settembre ho visto che era tornata un’altra persona, si vedeva la cattiveria agonistica. Ora bisogna confermarsi perché, come diciamo noi a Livorno, ‘una botta e via’ può essere anche facile”.
